ATTENZIONE: Copia a scopo dimostrativo, alcuni elementi potrebbero non funzionare.

Nuovo scontro dopo la vicenda riguardante la videosorveglianza tra i comuni dell'Unione Alto Serio, Valgoglio, Gromo, Gandellino e Valbondione e la Comunità Montana Valle Seriana. Sabato i 4 amministratori hanno sottoscritto una lettera indirizzata al Bim, Bacino Imbrifero Montano, e alla Comunità Montana dove manifestano il loro disappunto sul conferimento dei fondi del Bim alla Comunità Montana.

Il tutto scaturisce da una richiesta fatta dalla stessa Comunità Montana affinché il Bim conferisca la quota annuale del Fondo Comune derivante dalla produzione di energia elettrica in un'unica soluzione sul quadriennio per predisporre una pianificazione lungimirante.

In questa progettazione non rientrerebbe nessun progetto relativo ai 4 comuni che sono quelli che producono più risorse, visto il posizionamento di diverse centrali idroelettriche, per cui gli amministratori non ci stanno.

"Producendo sovracanoni per 900.000 euro all'anno, ci sentiamo penalizzati dalla scelta di non includere nessun progetto che riguardi il nostro territorio - spiegano gli amministratori Ornella Pasini, Flora Fiorina, Sonia Simoncelli ed Eli Pedretti -. Si parla di 3 milioni e mezzo in 4 anni che saranno destinati ad altri interventi".

Dal canto suo il presidente della Comunità Montana Alberto Bigoni spiega che "Il Bacino Imbrifero Montano ripartisce i fondi derivanti dalle concessioni in due modi: un fondo comune e un fondo a rotazione. Il fondo a rotazione non è stato toccato ed è a disposizione dei comuni, in merito invece alla destinazione del fondo comune si è votato nell'assemblea della Comunità Montana, come previsto dalla normativa. La proposta portata nell'assemblea del 22 dicembre aveva ottenuto l'unanimità con voto favorevole dei comuni presenti: da qui la richiesta al Bim di conferire i fondi in un'unica soluzione; l'ente non ha ancora risposto".

Bigoni sottolinea dunque una grave mancanza di conoscenza tecnica e politica da parte dei 4 amministratori firmatari "Viste queste lacune in merito al funzionamento del riparto del Bim, che non è stato scelto da nessuno ma votato in assemblea, da parte di un gruppo di amministratori che comprende anche l'ex presidente della stessa Comunità Montana Eli Pedretti (sindaco di Valgoglio), mi trovo costretto a controllare tutti gli stanziamenti derivanti dal Bacino Imbrifero Montano degli ultimi 5 anni per constatare che siano state applicate le procedure corrette".

 

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