Presentazione
“L’handicap non è, e non significa mai, solo bisogno. E’ invocazione di aiuto, ma è anche provocazione agli stili di vita diffusi del mondo contemporaneo, non è solo mancanza o assenza, è soprattutto presenza, dai molti volti, che interpella e convoca forme, talvolta inedite, di prossimità […]. Per questo chiede a tutti di operare perché si creino opportunità e condizioni di vita, per cui l’handicap abbia volto, voce, sguardo e parola: abbia dignità esistenziale” (da “Staffetta 328/00” 6-23 settembre 2004)
Per questo nel territorio afferente ai 18 Comuni della media Val Seriana si sono via via implementi nuovi interventi, in particolare a supporto della domiciliarità, che vanno ad integrare i servizi diurni e semi-residenziali con interventi di sollievo e/o di supporto nell’accudimento quotidiano.
Il quadro che emerge è composito, ma tuttavia non sufficiente a descrivere la rete esistente, ricca di interconnesioni, se non vengono contemporaneamente considerati i percorsi che pongono in relazione i servizi e gli interventi con il disabile e la sua famiglia e la comunità locale di appartenenza.
I SERVIZI
Servizi a Sostegno dell'Inserimento Scolastico e Lavorativo
- Assistenza scolastica
- Spazio Autismo
- Disturbi specifici dell'apprendimento
- S.I.L. - Servizio Inserimenti Lavorativi (in aggiornamento)
Servizi a Sostegno della Domiciliarità
- SAD.H - Servizio Assistenza Domiciliare Handicap
- ESSETIELLE - Servizio Tempo Libero
Servizi Diurni
- C.D.D. - Centro Diurno Disabili
- C.S.E. - Centro Socio Educativo
- S.F.A. - Servizio Formazione Autonomia
- T.R.R. - Tirocini Riabilitativi Risocializzanti
- Progetti Diurni
Servizi Residenziali
Sono qui compresi quegli interventi di sostituzione o sostegno al nucleo familiare, realizzati attraverso l’inserimento in una struttura residenziale.
La normativa prevede diverse tipologie di strutture residenziali: Appartamento protetto, Comunità Socio-Sanitaria (CSS), Residenza Sanitaria Disabili (RSD) o Residenza Sanitaria per Anziani (RSA).
- Appartamenti protetti:
sono un servizio di residenzialità per persone con media/lieve disabilità, che mette al centro la dimensione evolutiva della persona, ancor prima della sua disabilità. L’obiettivo educativo è quello di favorire il più possibile l’autonomia degli ospiti, stimolando le capacità personali. Sono strutture a bassa protezione, di solito situate accanto o all’interno di servizi, progettate e realizzate in modo da facilitare il mantenimento delle capacità e dell’autonomia della persona, la tutela della propria intimità, il mantenimento dei rapporti familiari e amicali, la conservazione delle abitudini e interessi di vita.
- C.S.S. - Comunità Socio Sanitarie:
sono un’unità di offerta residenziale destinata all’accoglienza di persone adulte con grave disabilità prive del sostegno familiare. Il servizio è rivolto a persone adulte con disabilità fisica e/o intellettiva che non necessitino di prestazioni ad elevata integrazione sanitaria. Le CSS sono comunità di medie dimensioni, possono accogliere un massimo di 10 persone; attivano interventi che cercano di rispondere ai bisogni della persona provvedendo ad offrire un ambiente protetto e garantendo un’esperienza di vita simile a quella dell’ambiente familiare.
(Normativa di riferimento: D.g.r. 18333 del 23 luglio 2004) - R.S.D. - Residenze Sanitarie Disabili:
sono residenze sanitarie-assistenziali specificamente destinate all’area della disabilità grave. Si rivolgono alle persone disabili che non abbiano ancora compiuto i 65 anni, che presentano una condizione di grave disabilità fisica, intellettiva o sensoriale, dipendente da qualsiasi causa, con gravi o gravissime limitazioni dell’autonomia funzionale. Le RSD garantiscono prestazioni infermieristiche, socio-assistenziali, medico-sanitarie, educative e riabilitative necessarie per garantire una buona qualità della vita delle persone con grave disabilità non più assistibili al domicilio.
(La Delibera Regionale di riferimento è la DGR 7 aprile 2003 n°7/12620) - R.S.A. - Residenze Sanitarie Assistenziali:
sono strutture residenziali destinate ad accogliere persone anziane non autosufficienti, alle quali garantiscono interventi destinati a migliorarne i livelli di autonomia, a promuoverne il benessere, a prevenire e curare le malattie croniche. In casi particolari possono rappresentare una risposta del territorio a bisogni di residenzialità principalmente assistenziali per persone con disabilità che non hanno ancora compiuto i 65 anni.
Collaborazione con le Associazioni Volontariato (in aggiornamento)
- Visualizza (in aggiornamento)
AVVS Associazione Volontariato Valle Seriana (in aggiornamento)
GE.DI Genitori Disabili (in aggiornamento)
NoiAltri (in aggiornamento)
Orizzonte (in aggiornamento)
Inoltre (in aggiornamento)
REGOLAMENTO GENERALE
Schema tipo di regolamento in materia di servizi sociali Ambito territoriale Albino - Valle Seriana, approvato dall'assemblea dei Sindaci nella seduta del 24.02.16
ARCHIVIO AVVISI PUBBLICI
- AVVISO PUBBLICO PER L’EROGAZIONE DI TITOLI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA’ GRAVE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA ASSISTITE A DOMICILIO, anno 2016. Scadenza della domanda: 22 luglio 2016 ore 16.00
Per scaricare il bando cliccare qui
Per scaricare copia della domanda cliccare qui
- AVVISO PUBBLICO "ASSEGNO DI AUTONOMIA FINALIZZATO ALL'INCLUSIONE SOCIALE DELLE PERSONE DISABILI TRAMITE L'EROGAZIONE DI VOUCHER" (dicembre 2016)
La domanda deve essere presentata alla segreteria della Servizi Sociosanitari Val Seriana – Viale Stazione 26/A – CAP 24021 oppure con PEC (posta elettronica certificata) all'indirizzo PEC ssvalseriana@bgcert.it da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00 entro e non oltre le ore 17.00 del giorno 13 gennaio 2017.
Aggiornamento 11 gennaio 2017: la scadenza è stata prorogata di due mesi come da schema di seguito riportato:
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OPERATRICE DI RIFERIMENTO: A.S. Ciuffreda Antonella