----- FAQ -----
DOMANDA- In caso di ATI, qualora uno degli enti, in quanto correntista di un sola banca, non avesse la seconda dichiarazione di un istituto bancario che attesti l’affidabilità finanziaria, è possibile produrla successivamente al termine del 5/06? Si segnala che il capogruppo assolve il requisito.
RISPOSTA -Si veda risposta sulla mancanza della seconda dichiarazione bancaria
- Si chiede un chiarimento riguardo il requisito dell’esperienza: nell’allegato 3 e nella Domanda di accreditamento si richiede un minimo di “Esperienza di 30 mesi” mentre nell’Avviso pubblico, pag 7 punto 3 si scrive “esperienza almeno triennale”.
L’Avviso pubblico, a pag. 7 punto 3 reca un refuso. E’ richiesta esperienza di 30 mesi.
- In caso di ATI sul plico devono essere riportati i dati di tutti i soggetti dell’ATI o solo del mandatario?
Dovrà pervenire un plico all’esterno la seguente dicitura “DOMANDA PARTECIPAZIONE AVVISO PUBBLICO ACCREDITAMENTO AMBITO VALLE SERIANA”.
Sul plico devono essere riportati, la ragione sociale, con relativo indirizzo del soggetto partecipante, e il codice fiscale/partita IVA. Nel caso di ATI sul plico potranno essere riportati i dati della sola mandataria.
- Punto 12 dell’Avviso pubblico: chiarimento riguardo la differenza tra l’opzione 1. I cittadini solventi potranno rivolgersi in modo autonomo a ciascun soggetto accreditato e l’opzione 2. nel quale si cita l’elenco di Ambito. Esisteranno dei soggetti accreditati che non sono inseriti nell’Elenco di Ambito?
La presente procedura è volta alla creazione di un albo di soggetti accreditati all’Ambito Valle Seriana.
I soggetti accreditati opereranno in rapporto ai servizi come espresso nello schema di patto di accreditamento.
Ovviamente altri operatori non accreditati all’Ambito potranno autonomamente operare sul territorio dell’Ambito, al di fuori di rapporti economici con i Comuni e con l’Ambito, e avere rapporti diretti con la propria utenza.
In sintesi il cittadino potrà:
1) Rivolgersi ai soggetti accreditati e inseriti nell’albo, secondo il modus operandi raccordato coi servizi territoriali descritto nel patto di accreditamento, beneficiando di un voucher secondo la misura e le modalità stabilite dal regolamento che sarà deliberato dall’Assemblea dei Sindaci;
2) Rivolgersi autonomamente ad un soggetto accreditato e inserito all’albo, senza avere quindi supporto economico (voucher), alla tariffa indicata nell’avviso di accreditamento di € 21,50+IVA
3) Rivolgersi ad ulteriori operatori non accreditati e non inseriti nell’Albo, senza avere supporto economico (voucher) e alla tariffa da questi autonomamente definita.
- In caso di ATI quanto richiesto nell’Avviso dal punto 5.2 pag. 5 (indicazione capogruppo e mandanti) si intende assolto mediante compilazione dell’allegato 2?
Si’. L’allegato 2 va inserito nella busta 1. (vedi risposta sopra)
- ALLEGATO 2, Pag.1 per “offerta congiunta” si intende il documento relativo all’attestazione dei Requisiti qualitativi soggettivi? In caso di ATI si conferma che il documento è unitario e sottoscritto da tutti i soggetti facenti parte il raggruppamento?
Per unica offerta si intende il progetto relativo ai requisiti qualitativi soggettivi (Busta 2, si veda la risposta più sopra). L’offerta è unitaria e va presentata sottoscritta dalla mandataria e dagli altri soggetti del raggruppamento e inserita nella busta 2).
In caso di ATI tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento devono però compilare singolarmente l’allegato 1. Gli impegni di cui ai paragrafi dal 2 al 5 dell’allegato 1 si intendono assolti dalla mandataria.
L’allegato 1 va inserito nella busta 1).
- ALLEGATO 2, Punto 1. Il paragrafo a pag 2 subito dopo la tabella cosa significa? E’ da considerare anche in caso di ATI costituenda? E’ segnalato Sintel. Si può avere un chiarimento?
Non si tenga conto: si può non barrare. La dichiarazione è in effetti superflua e volta in particolare alle procedure di gara sviluppate su piattaforme elettroniche
- PATTO DI ACCREDITAMENTO, art.9: si chiede un chiarimento riguardo la frase “L’accreditato fatturerà all’assistito l’intero importo del costo delle prestazioni”. Si intende che si fattura l’intero importo in carico all’utente? Si segnala che non sono definiti i tempi di pagamento da parte dell’utente e non si fa riferimento ad eventuali termini di cessazione del servizio in caso di mancato pagamento.
L’operatore fatturerà l’intero importo all’utente.
La fattura dovrà contenere l’indicazione della cifra che l’utente dovrà pagare direttamente e della rimanente parte coperta dal voucher di Servizi Sociosanitari Valseriana.
I tempi di pagamento e le modalità operative in caso di morosità verranno definite in sede operativa, in ottemperanza alle norme vigenti.
- In caso di ATI la domanda di accreditamento è singola per ciascuna organizzazione o è unitaria?
Si veda risposta precedente
- Quali sono gli allegati B1 e B2 citati in nel riquadro in fondo alla prima pagina?
Non si tenga conto
- 1.2.a Si devono indicare nominativi e generalità, codici fiscali e qualifiche dei consiglieri di amministrazione?
Sì.
- 1.3 Devono essere inseriti tutti i dati e informazioni previsti nel punto 1.3 dell’Avviso pubblico? E, nel caso, dove? Es. i nominativi dei consiglieri di amministrazione, la proprietà, revisore dei conti.
Sì, utilizzando il modulo allegato 1 come descritto in risposta precedente
- Punto 2. E’ ritenuta valida la dichiarazione di impegno a prorogare di anno in anno l’assicurazione RC invece di averne una con scadenza al 2022?
In sede di gara viene sottoscritta dichiarazione di impegno a dotarsi.
Alla firma del patto di accreditamento bisogna avere in essere assicurazione per tutto il quinquennio o con formula di rinnovo automatico
- Ulteriori dichiarazioni, pag. 7 ,punto b: In caso di ATI la dichiarazione dell’aliquota Iva la deve produrre solo l’ente capofila che poi fatturerà oppure la devono dichiarare anche i mandanti? E se la risposta è che deve essere dichiarata da ciascun ente, tutti devono indicare quella del capofila seppur diversa dalla propria? Es. Capofila aliquota 5% e mandante esente.
La mandataria emetterà fattura all’utente. Di conseguenza ciò che interessa è il valore IVA della mandataria
- Impegno a dotarsi di una sede operativa nel territorio dell’Ambito: è previsto un minimo di ore e di giorni?
La sede deve essere continuativamente funzionante in relazioni al corretto funzionamento del servizio come richiesto nell’avviso e nel contratto di accreditamento. Le modalità possono essere variabili.
- In relazione all’obbligo di presentazione della dichiarazione di almeno 2 istituti bancari e/o intermediari autorizzati relativamente alla affidabilità economica finanziaria, faccio presente quanto segue:
Questa Operatore ha il CCB presso un solo Istituto di Credito. Le altre banche contattate per il rilascio della seconda dichiarazione sono disposte a rilasciare la dichiarazione previa apertura di un conto corrente (con relativi costi!) e soltanto dopo 3 mesi dalla data di apertura del conto stesso.
Come è possibile ottemperare a quanto previsto dall’Avviso di bando?
La questione si risolve nella lettura dell'art. 86 del Codice dei Contratti Pubblici e nell'ivi richiamato allegato XVII
Art. 86, comma 4 del D.Lgs. 50/2016
4. Di norma, la prova della capacità economica e finanziaria dell'operatore economico può essere fornita mediante uno o più mezzi di prova indicati nell'allegato XVII, parte I. L'operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze chieste dall'amministrazione aggiudicatrice, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
Allegato XVII del D.Lgs. 50/2016
Parte I: Capacità economica e finanziaria
Di regola, la capacità economica e finanziaria dell'operatore economico può essere provata mediante una o più delle seguenti referenze:
a) idonee dichiarazioni bancarie o, se del caso, comprovata copertura assicurativa contro i rischi professionali;
b) presentazione dei bilanci o di estratti di bilancio, qualora la pubblicazione del bilancio sia obbligatoria in base alla legislazione del paese di stabilimento dell'operatore economico;
c) una dichiarazione concernente il fatturato globale e, se del caso, il fatturato del settore di attività oggetto dell'appalto, al massimo per gli ultimi tre esercizi disponibili in base alla data di costituzione o all'avvio delle attività dell'operatore economico, nella misura in cui le informazioni su tali fatturati siano disponibili.
Quindi, il concorrente dovrà inserire nella documentazione di gara, invece della certificazione di cui non è in possesso, un'attestazione nella quale illustri i fondati motivi della mancanza.
Dovrà altresì integrare la documentazione con altro mezzo di prova fra quelli elencati all'allegato XVII del codice (vedi sopra).
La commissione procederà a valutare l'idoneità del mezzo di prova prodotto e la sufficienza del relativo contenuto ai fini dell'ammissione alla gara.
- Alla pag. 6 dell'Avviso Pubblico al punto 5 "Requisiti qualitativi soggettivi" si fa riferimento alla "lunghezza" dei contenuti (max 10 cartelle formato A4 ....).
Il limite di 10 cartelle è da intendersi
- per l'insieme di quanto richiesto (1+ 2)?
- per ogni punto (10 cartelle per Governance, 10 per Strumenti)?
- per ogni sottopunto (1.1, 1.2, ...)?
Anche per il punto 4 (pag 7) Caratteristiche innovative si deve intendere max 10 cartelle?
Tutti i requisiti soggettivi dovranno essere esplicitati in massimo dieci cartelle (punti 1, 2 e 4).