Due gli eventi finali: Mostra su Gaetano Donizetti e sui vertovesi Bartolomeo Merelli e Andrea Nosari e il grande concerto finale dove la Corale sarà accompagnata da un complesso orchestrale di trentacinque musicisti

La Corale vertovese, dopo un anno di iniziative valse a valorizzare il suo centenario, sta preparando gli ultimi due eventi che andranno a chiudere questo genetliaco.

Presso la sala mostre dell’Associazione Pro Vertova in Piazza S. Marco è in allestimento una mostra, a cura di Bruno Cuminetti, sul grande musicista bergamasco Gaetano Donizetti e sui vertovesi Bartolomeo Merelli, che fu impresario del teatro alla Scala di Milano e Andrea Nosari, il tenore prediletto da Gioacchino Rossini.

La mostra sarà inaugurata sabato 20 novembre alle ore 20,30 e rimarrà aperta nei giorni feriali dalle ore 17 alle 19,30 e la domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 15 alle 19, fino a domenica 28.

Durante la serata prenderà vita anche un altro evento molto atteso: la presentazione del libro “Cento anni con il canto nel cuore” Cronistoria della Corale S. Cecilia di Vertova a cura di Franco Irranca.

L’idea di dare alle stampe un volume ha trovato pieno consenso. Oltre a ricordare la storia, servirà ad onorare la memoria di tanti coristi passati in questi cento anni. E’ stato per il loro impegno e la loro passione per il canto che si è potuti arrivare a festeggiare questo genetliaco. Bello sarebbe stato chiamarli tutti per nome. Ma per tutti valga la dedica riportata sul libro:

“Un canto d’amore si alza nel vento / voce di gioia di un cuore contento / quel canto ha un nome / un nome sicuro / quel nome lo so / quel nome è il tuo”.

Poi, per finire, il fiore all’occhiello. Il “botto” di chiusura. Mercoledì 8 dicembre alle ore 20,30 in chiesa Prepositurale, si terrà un CONCERTO VOCALE E STRUMENTALE

La Corale con i suoi solisti, accompagnata da un gruppo di trentacinque orchestrali, offrirà a tutti i suoi appassionati sostenitori e a tutti gli amanti del bel canto, un concerto vocale e strumentale dove verranno presentati brani di grande impegno, tra i quali: Kirie, Gloria, Agnus Dei dalla “Messa di Gloria” di Pietro Mascagni; Santus dalla “Grande Messa di S. Cecilia” di Charles Gounod; Regina Coeli –Inneggiamo il Signor non è morto dall’opera “Cavalleria rusticana” di Pietro Mascagni; Dies Irae –Oro Supplex dal “Requiem” di Luigi Cherubini; Tu es Petrus dall’oratorio “Pietro” di Alessandro Poli.

Preparare un concerto di questo livello ed avere la presenza di un’orchestra, ha comportato un impegno non comune per il gruppo (anche per la parte finanziaria), ma non poteva fare altrimenti vista l’importanza della serata che coronerà l’anno centenario e resterà nella memoria permettendo così di poter dire: “Io c’ero!”

Tutte le iniziative svolte durante quest’anno hanno avuto il patrocinio della Parrocchia e dell’Amministrazione comunale e da tanti amici sostenitori ai quali la Corale sente il dovere di rivolgere loro un sincero e grato ringraziamento.

Gianmario Morosini