VERTOVA: Una bella iniziativa solidale: L’Alzheimer Cafè |
Inaugurato nello scorso mese di settembre uno spazio di incontro e di aiuto nei locali della Fondazione Cardinal GusminiUna bella novità, che qualifica ancora di più i servizi della Fondazione Cardinal Gusmini. Nello scorso mese di settembre, infatti, è stato inaugurato uno spazio di incontro e di aiuto nei locali della fondazione, l’Alzheimer Cafè, attivato proprio contro la malattia. Non è un distributore automatico, cioè una macchinetta del caffè, e neppure un bar, ma qualcosa di più importante e significativo, che tocca valenze sociali e umane. Si tratta di un servizio, specificatamente gratuito, offerto alla popolazione, in particolare ai familiari di quelle persone che sono affette dall'Alzheimer, nonché da altre patologie degenerative a livello cognitivo. L’Alzheimer Café, in buona sostanza, è un ambiente di ritrovo, accogliente e gradevole, dove con il supporto e il sostegno di personale specializzato e professionalmente preparato, i malati possano incontrarsi, conoscersi, condividere le proprie esperienze. In definitiva, una iniziativa solidale, che punta ad aiutare sia il malato che la famiglia del malato, spesso fortemente coinvolta nella malattia.
La nuova struttura è stata inaugurata alla presenza dell'on. Nunziante Consiglio, dell'assessore regionale Marcello Raimondi, del sindaco di Vertova Riccardo Cagnoni, mentre la benedizione ha visto impegnato il parroco di Vertova don Enzo Locatelli. A presenziare al taglio del nastro, c’era il presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione Cardinale Gusmini, Stefano Testa. Interessante l’intervento dell’assessore Raimondi, che ha applaudito e salutato favorevolmente l'iniziativa promossa dalla fondazione, che porta un ulteriore tassello di qualità nel campo dell'associazionismo familiare. Gli ambienti dell’Alzheimer Café sono stati presentati da Melania Cappuccio, responsabile sanitario della struttura. Si trovano un bar, una sala per le attività strutturate e terapeutiche, un auditorium per incontri, riunioni e corsi, una stanza con presidi specifici per stimolare i malati di Alzheimer. Costo dell’intervento: circa 110.000 euro, con i contributi della Fondazione Comunità Bergamasca onlus (10.000 euro), Lavazza Spa (10.000 euro), aziende e privati (6.000 euro). Durante l’evento, è stata scoperta una statua, realizzata dallo scultore Giancarlo Sangregorio e donata alla Fondazione Cardinale Gusmini dall'artista vertovese Vittorio Bellini, scomparso nel luglio scorso (in sala c'erano la moglie e le figlie), alla cui memoria, poi, è stata intitolata una targa posta ai piedi del gruppo marmoreo. Elena Birolini |