L’evento in Valvertova si terrà domenica 26 settembre

La comunità di Vertova fa memoria. E ricorda i caduti della Resistenza. Il 17 agosto 1944, infatti, la valle fu teatro di un sanguinoso fatto d'armi: un gruppo di repubblichini e di soldati tedeschi giunti da Bergamo scatenò la rappresaglia per punire i partigiani che, il giorno prima, avevano assaltato il treno della Valle Seriana, alla stazione di Gazzaniga, e catturato quattro militari tedeschi, peraltro poi liberati. Le milizie repubblichine, con circa 400 armati, arrivarono in paese e circondarono la zona in cui i partigiani si erano rifugiati. Nello scontro a fuoco, avvenuto poco oltre la località Castello, morirono cinque partigiani, un sesto rimase ferito ma si salvò trovando rifugio in una cascina. Altri scamparono all'eccidio fuggendo verso l'interno della Valle.

I corpi delle vittime furono trasportati in paese e composti nella chiesa di San Lorenzo per essere poi sepolti segretamente nel cimitero di Vertova. A un anno di distanza i corpi furono riesumati e fu data loro cristiana sepoltura.

Il Comune di Vertova intitolò alla memoria delle vittime (Angelo Mangili di Bergamo, 21 anni, Paolo Merelli di Vertova, 28 anni, Giovanni Gaverina di Fiorano, 41 anni, Giulio Carrara di Vertova, 18 anni, Giuseppe Torri di Casnigo, 18 anni) la via di accesso alla Valvertova, chiamandola Via 5 Martiri.

Ebbene, ora in Valvertova è tempo della memoria. Domenica prossima 26 settembre, infatti, l'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia (ANPI) e la sezione Valgandino «Bepi Lanfranchi», con il patrocinio del Comune di Vertova, organizza una camminata, denominata «Camminata della memoria», che toccherà i luoghi teatro del triste episodio di sangue.

Il programma prevede alle 9.30 la deposizione di una corona d'alloro al Monumento ai Caduti presente nel cimitero di Vertova; alle 10.15 il ritrovo dei partecipanti in località «Belö». Da qui inizierà la camminata, che raggiungerà il luogo dove sorge una lapide che ricorda i cinque partigiani uccisi. In questo posto, alle 11.15, avrà luogo la commemorazione ufficiale, alla presenza della comunità vertovese e di tutta la Media Valle. Interverranno alla cerimonia Salvo Parigi, presidente Anpi provinciale, nonché rappresentanti del Comune di Vertova. Alle 12.15 pranzo al sacco alla Baita «Rosét».

Federico Camozzi