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GAZZANIGA: Streetgang in concerto Stampa

Mamma mia, che tiraggio, che grinta, che musica, che rock. E’ la Street Gang, un gruppo live della Val Seriana, che sta ottenendo vari successi di pubblico e di critica nelle piazze bergamasche, e che proprio domenica 4 luglio, a Gazzaniga, ha celebrato un’alta sua performance positiva, esibendosi nell’ambito della “Orobic Bier Fest 2010”, sul palco allestito in via Caduti di Superga, nei presi dell’ingresso dello stadio comunale. Attesa dai suoi aficionados, la Street Gang ha offerto una prova superlativa, cogliendo consensi anche da parte del pubblico neutrale, che era presente alla festa, e che è stato coinvolto dalle buone prove dei suoi strumentisti. Innanzitutto, Rosemary Seganfreddo, voce solista femminile, timbro black, intenso e pieno, di origine italo-australiana, facilitata quindi nel cantare ed esprimere il suono in lingua inglese. E’ lei che nel settembre 2008 fonda la Street Gang, con il desiderio di cantare il suo tanto amato rock, con venature rock n’ roll. La sua è una carriera di lungo corso: inizia a cantare da giovane, accompagnandosi con la chitarra, per poi entrare a far parte di vari gruppi rock, fra cui gli “Uscita di Sicurezza” di Vertova, dedicandosi poi al gospel (Crazy Gospel Singers e gli InCanto ), e facendo da appoggio con il coro a cantanti di colore, durante le rassegne gospel della bergamasca. Ad esaltarsi sul palco anche Claudio Rapizza, che brandisce la chitarra elettrica da quando aveva 16 anni e ne fa ciò che vuole: nella sua carriera, i Weight dead, gli Highway 66 e gli X-ray. Poi, c’è Alberto Ubbiali, chitarrista, amante dei rombanti motori a due ruote e di origine musicale metallara. Prima di approdare al rock della Street Gang, si cimenta con i Morgana, fonda con altri amici i Tazzamista ed entra a far parte dei Prime Time nel 2000. Quindi, Roberto Salvini, bassista eclettico ed eccentrico, legge a 12 anni “nessuno uscirà vivo da qui”, biografia di Jim Morrison, e da qui nasce il suo entusiasmo per la musica, seguito dall’acquisto di bassi e chitarre vari. Suona nel corso degli anni in vari gruppi. Ama il rock puro tre accordi, carico di ritmo e sudore e senza tanti tecnicismi. Per chiudere, Roberto Biglioli, che ama dire di se stesso che è nato con “la musica nel sangue”. Dai 12 ai 15 anni suona tutto quello che gli capita a tiro, finalmente scopre lo strumento dei suoi sogni: la batteria. Nel corso degli anni fa esperienze in vari gruppi (The Closet Band, Elvis band, Blaxx Experience). Attualmente, suona con Roberto Salvini nei Columbia.

Cinque artisti “navigati”, che amano divertirsi, ma soprattutto divertire ed intrattenere pubblico, di qualsiasi età. Come è successo a Gazzaniga, dove la band si è mossa sul palco e ha suonato in modo molto libero e naturale. “E’ stata una magnifica serata – spiega Rosemary Seganfreddo – Abbiamo offerto musica di qualità, apprezzata dal pubblico presente, che ha gradito soprattutto le nostre “covers”: Steppenwolf, Crosby, ACDC, Tina Truner, Janis Joplin, Thorogood, Jett, Eric Clapton.”

P.T.

 

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