GAZZANIGA: 80° anniversario di fondazione del gruppo alpini |
Grande festa domenica 4 luglio, a Gazzaniga. Con grande partecipazione popolare, si è svolta la festa per l'80° anniversario di fondazione del locale gruppo alpini, sostenuta dal patrocinio dell’amministrazione comunale e inserita nei programmi dell’8° raduno “intergruppo” della zona 14. La festa è stata preceduta sabato 2 luglio dalla posa di un omaggio floreale sulla lapide dei caduti, in località Masserini, e sul monumento ai caduti, in località Orezzo, seguita dalla S.Messa a suffragio dei soci alpini defunti, presso la chiesa della frazione di Orezzo. Ma l’evento culminante delle celebrazioni si è avuto domenica 4 luglio. Un’intera giornata di festa per il gruppo alpini di Gazzaniga, ma soprattutto per l'intera comunità locale. Tutto ha avuto inizio alle 8.30, in via salici, con il ricevimento delle autorità e degli ospiti; quindi, un breve rinfresco e l’inizio dell’ammassamento. La sfilata commemorativa è iniziata alle 9.15: il plotone di penne nere ha percorso via salici, via F.lli Damiani, Piazzale Costituzione, via Gelmi, via Teruzzi, fino ad arrivare al monumento ai caduti, Qui, si è svolto l’alzabandiera, la cerimonia di onore ai caduti, ma soprattutto l’inaugurazione e la benedizione del nuovo cippo alpino. La sfilata è proseguita lungo via Marconi, Piazza 25 Aprile, via Manzoni, Piazza San Mauro, mentre in via 4 Novembre si è consegnato un omaggio floreale ai caduti della frazione Rova, preso il locale monumento. Quindi, via ancora per le strade di Gazzaniga, lungo via Battisti, fino all’Oratorio del sacro Cuore. Qui, la S.Messa, presieduta da don Vincenzo Pasini. Il paese, per l’occasione, era addobbato con moltissime bandiere e striscioni tricolori, esposti lungo tutto il percorso, sugli uffici pubblici e sulle case private, sui muri e sulle barriere. Inoltre, in Piazza 25 Aprile è stata allestita una bella vetrina rievocativa (ex-Angelica), con moltissimi cimeli, per cui si approfitta per ringraziare la famiglia Capponi per l'uso della vetrina, tenuto conto che molta gente ha apprezzato l'allestimento. Molta folla, poi, era presente lungo il percorso, dove risaltavano ben 61 gagliardetti, in rappresentanza di altrettanti gruppi alpini, il labaro provinciale e i gonfaloni, con i rispettivi sindaci con fascia tricolore dei Comuni appartenenti all'area 14: Cene, Gazzaniga, Fiorano al Serio, Vertova e Colzate; il vice presidente della Sezione Ana di Bergamo Macalli; il coordinatore dell'area 14 Cassera; il presidente onorario del gruppo alpini di Gazzaniga, cav. Mari Guerini; e i reduci della grande guerra e un migliaio di alpini fra "veci" e "bocia". Da segnlare che la sfilata è stata aperta dalla fanfara alpina di Trescore Balneario, diretta dal maestro Silvano Busetti e chiusa dalla banda cittadina di Gazzaniga. Inoltre, ha sfilato l'ospedale da campo A.N.A. con due ambulatori mobili allestiti su camioncini, due camionette militari, il Gruppo Cinofilo Ana ARGO di Fiorano al Serio, mentre il corteo è stato arricchito da parecchi striscioni con gli inconfondibili motti alpini portati dalle sezioni dei Comuni vicini. Erano inoltre presenti il Comandante della Stazione Carabinieri di Fiorano al Serio e il Comandante del Consorzio della Polizia Locale, oltre agli assessori e consiglieri del Comune di Gazzaniga, e Marco Masserini, consigliere provinciale in rappresentanza della Provincia di Bergamo. Momentii particolarmente toccanti si sono avuti presso il monumento ai caduti nel Parco delle Rimembranze, durante l'inaugurazione del cippo alpino, con il taglio del nastro da parte della madrina, la scultrice prof. Laura Nani; la scoperta del tricolore che copriva il monumento da parte del reduce Radames Pezzoli, ex capogruppo per lunghi anni del gruppo alpini di Gazzaniga e promotore della costruzione della bella chiesetta e rifugio alpino il località Plaz; e la benedizione del cippo da parte di don Vincenzo Pasini. Il cippo risulta particolarmente gradevole e interessante sia sotto l'aspetto commemorativo, sia sotto l'aspetto storico-artistico, in quanto sono state utilizzate risorse locali come il "marmo nero di Plaz", regalato dall’attuale proprietario Carlo Costa. Per la realizzazione dell'opera si ringraziano Paganessi Giulio (marmi Paganessi di Vertova), Mistri per il trasporto ed inoltre Enzo Gusmini e Vitalino Merici per l'infaticabile e insostituibile lavoro, il capogruppo Brignoli Mino, il segretario Grassetti Fulvio e tutto il consiglio direttivo del gruppo alpini di Gazzaniga. Inoltre, si ringrazia l'Elettromeccanica Paganessi e tutti i volontari che hanno lavorato per la buona riuscita della manifestazione. La S. Messa, officiata dal curato dell'oratorio, è stata impreziosita dall'accompagnamento della corale "Polifonica Aquilini Belotti". Sotto la tensostruttura dell'oratorio si è poi tenuto il rancio alpino, gradito dagli oltre 280 presenti, a cui ha fatto seguito un improvvisato coro alpino che ha piacevolmente intrattenuto i presenti con gradevoli canti, fino alla chiusura della manifestazione. Patrizio Togni |