Top ten, una prima volta da ricordare. Grande soddisfazione per il ciclista seriano Enrico Peruffo, che centra per la prima volta in carriera, da quando gareggia nel circuito internazionale dei professionisti, un piazzamento nei primi dieci classificati.

Il 25enne di Colzate, che gareggia per il Team Carmiooro, ha ottenuto il risultato nella “Ronde Van Drenthe”, competizione che si è svolta nella scorsa primavera in Olanda. Peruffo ha colto un brillante nono posto, al termine di una tappa veramente dura e impegnativa, con grandi colpi di scena che l'ha visto da subito in grande evidenza ma che, dopo un tentativo di fuga di un gruppo formato da venti effettivi, sembrava aver indirizzato la gara. Il gruppone invece è stato in grado di andare a riagguantare i fuggitivi e nello sprint finale ecco la stoccata del nostro atleta di casa, il prode Peruffo, per la prima volta, centra un piazzamento fra i primi dieci, che non può che essere di buon auspicio per i prossimi appuntamenti internazionali con le due ruote.

Peruffo, grande promessa del ciclismo orobico, ha tutte le carte in regola per ripercorrere le orme di coloro che in questi anni hanno saputo tenere alta la bandiera bergamasca nel mondo del pedale. Un passo alla volta, d'accordo, però la stoffa c'è e le premesse fanno solo ben sperare l'intero team Carmiooro, ma soprattutto lui stesso, Enrico, uno nato con la bici nel sangue. La famiglia di Peruffo è infatti legata al mondo delle due ruote da un rapporto che dura da sedici anni, da quando il ragazzo ha iniziato a correre. Dopo di lui sono saliti in sella anche Daniele e Rossella Ratto, fratelli dalla parte di mamma Monica, lei stessa diventata direttore sportivo, mentre il papà si dedica agli amatori. Come a dire, una passione a 360 gradi, e un serbatoio da sfruttare e da prendere come esempio per tutto il movimento italiano.

E.F.