Lettera al direttore |
Alla luce dei recenti avvenimenti di discriminazione verso i bambini e le persone Down penso a quanto possano essere ancora profondi, in quest’epoca di progresso, gli abissi d'ignoranza e insensibilità. Come genitore di una bimba affetta da tale sindrome il mio primo impulso, quello primordiale ed istintivo, sarebbe di rispondere a queste provocazioni con altrettanto ingiustificato odio, ma poi guardo mia figlia e rammento il messaggio che in questi ultimi due anni è riuscita, con i suoi gesti quotidiani, a trasmettermi: un messaggio d'amore, di comprensione, di accettazione di modi e tempi diversi nell’affrontare la vita. La rabbia allora svanisce, lasciando spazio a un’esigenza nuova, quella dì cercare di spiegare, a chi non sa comprendere, un aspetto di questa realtà che è intimo, privato e cresce di giorno in giorno, dopo che si è superato il dolore e l'amarezza di aver avuto un figlio disabile, dopo che il proprio cuore, che sembrava essersi spezzato, riprende a battere a battiti regolari e ti permette di vedere quanto amore c'è: QUESTI NOSTRI SPECIALISSIMI FIGLI CI RENDONO QRGOGLIOSI E FELICI..SONO BELLISSIMI. LADDOVE LA BELLEZZA DOVREBBE DAVVERO ESISTERE, NELL'ANIMA! E questa loro bellezza durerà in eterno...quei cromosoma in più, quel loro ritardo, siamo onesti, forse non permetterà mai loro di entrare a pieno titolo in un mondo caotico, che viaggia troppo in fretta...ma è poi così una disgrazia? Forse non primeggeranno in nulla, ma vuol dire anche che non vedremo cambiare quello che c'è nel loro sguardo, non sarà mai cupo, traditore, ingannevole, vendicativo...sarà sempre pieno di stelle...come una notte d'estate..e questo per me vale più di mille arrivi. Spero, ma ne dubito, che le madri di chi semina odio, ferisce chi non può difendersi e sporca l'innocenza, possano affermare altrettanto. Per quanto mi riguarda ringrazio ogni singolo giorno Sofia dì essere entrata nella mia vita e di averla illuminata con tutto il suo inestimabile splendore. Concludo citando le parole di un famoso film - Forrest Gump - che possa farci riflettere: “Stupido è chi stupido lo fa”. Domandiamoci allora chi siano i veri "scemi'' Monia, mamma di Sofia Inutile dire che concordo con Lei su ogni parola che ha scritto. Aggiungo solo che il “nostro” mondo avrebbe bisogno di molte più Monia e molte meno mamme indifferenti. I figli possono sbagliare ma sono i genitori che devono riprenderli fin da piccoli, altrimenti…saremo circondati da innumerevoli persone “che fanno gli stupidi”! |