GAZZANIGA: Tanti gli elementi di spicco del PGT |
Guarda ad un equilibrato insediamento demografico, alla promozione di servizi pubblici e ad una migliore qualità della vita il Piano di Governo del Territorio di Gazzaniga. A fronte di circa 5.300 unità, di cui quasi un 8% stranieri, Gazzaniga ha da subito, fin dalla presentazione della relazione programmatica del PGT, deciso che fosse necessari governare il fenomeno insediativo, al fine di evitare “il ghetto”. La necessità urbanistica principale è quella di contenere l’erosione di territorio, andando a recuperare i volumi esistenti, per salvaguardare il sistema paesaggistico locale e riqualificando il centro storico, che ha un margine di recupero abitativo. Numericamente, si ipotizzano 150 abitanti in più nel centro storico, e tra i 50 e 60 in più nelle altre zone, per un totale di 452 residenti aggiuntivi. Sotto osservazione anche la mobilità dei cittadini, una questione che gli amministratori intendono migliorare, confermando il sistema stradale previsto nel vigente Piano Regolatore Generale, apportandovi le necessarie modifiche per renderlo sostenibile sia sotto il profilo ambientale che economico. L’obiettivo è quello di razionalizzare i flussi veicolari con benefici sulla qualità ambientale del territorio e sul sistema della viabilità locale. Le strade “a progetto” previste sono: via Bordogni e via Pascoli; tra Piazza S. Mauro e via Europa; tra via Europa e la S.P. 41;via Europa e via Masserini; tra via Angeletti (loc. Masserini) e la località Mozzo e di conseguenza la località S. Fermo a Fiorano al Serio; via Don Bossetti e via Leone XIII; tra via Don Bossetti e via Catabione; tra via Catabione e via Don Sturzo; via Don Sturzo e via Dossello; e una strada di collegamento per la località Dossello. Da risolvere anche la carenza di parcheggi pubblici, soprattutto nelle aree di antica formazione. In programma, quindi la creazione di un sistema di parcheggi pubblici “satellite” che possano servire le aree più deboli, insieme ad un sistema di viabilità ciclabile e pedonale protetta. Determinante ai fini dell’ottenimento di buoni standard di vivibilità, la presenza del verde pubblici. Il PGT propone di individuare per ogni frazione e località uno spazio di verde pubblico attrezzato, con una rete pedonale e ciclabile di connessione tra i vari spazi, evitando la creazione di spazi frazionati difficilmente gestibili e poco godibili dalla cittadinanza. Si conferma il verde pubblico attrezzato esistente in ogni frazione o località e si prevede un nuovo parco sulle sponde del fiume Serio, in località “Rosta”, la riorganizzazione del parco pubblico in adiacenza alla biblioteca comunale, la realizzazione di un sistema di mobilità pedonale e ciclabile di connessione tra i vari spazi a verde pubblico attrezzato e l’attivazione di edilizia negoziata per la realizzazione delle infrastrutture necessarie alla realizzazione del verde pubblico. Nei piani futuri, la possibilità di riorganizzare le strutture scolastiche esistenti, al fine di un più ottimale uso degli spazi e un’ottimizzazione dei costi di gestione, sondando possibili aggregazioni con il Comune di Fiorano al Serio e razionalizzando gli spazi dell’edificio delle scuole medie in via Europa. E per la cultura? L’intenzione è quella di intervenire sul fabbricato dell’ex-ristorante Giardino e sulle ex-scuole comunali di Orezzo per l’individuazione di spazi destinati alla promozione della cultura e dell’aggregazione, anche attraverso politiche di edilizia negoziata. Infine, uno studio di settore, da realizzarsi mediante commissione comunale, potrebbe volgersi al recupero della toponomastica in dialetto dei luoghi della storia e delle abitudini locali. Strategie di sviluppo anche per l’ambito sportivo, con interventi di potenziamento della struttura sportiva di via Caduti di Superga; la realizzazione di spogliatoi presso il campo sportivo di Orezzo; la realizzazione di piccolo centro sportivo in località Masserini; il potenziamento del parco-giochi di Rova. Non ultimo l’aspetto turistico, per incrementare il quale si pensa al sistema di pubblicizzazione dei poli attrattivi turistici del territorio da realizzarsi attraverso la Pro Loco di Gazzaniga-Orezzo e i canali informatici. Da favorire, poi, la costituzione di un Parco Locale di Interesse Sovraccomunale (PLIS) lungo l’asta del fiume Serio, con la possibilità di individuazione di corridoi ecologici lungo i reticoli dei torrenti Rova e Vertova, per la connessione con gli ambiti di elevata naturalità. Ma qualità della vita vuol dire anche accessibilità e possibilità di collegamenti, che nelle zone montane del territorio comunale. E’ previsto quindi uno studio di un sistema viabilistico montano che permetta di raggiungere il maggior numero possibile di fabbricati e garantire l’adeguato inserimento paesistico ambientale dei nuovi tracciati. G.B. |