“Presentarsi per Conoscersi. Conoscersi per Rispettarsi. Comunità cristiana e Comunità musulmana in dialogo”, un titolo che si spiega da sé: trattasi del percorso interreligioso organizzato su due sedi, Cene e Vertova, dalla parrocchia di Cene, dal Centro Culturale Valle Seriana e dal Segretariato Migranti della Diocesi di Bergamo. Gli incontri hanno come filo conduttore il dialogo tra queste due grandi religioni ed ha preso avvio venerdì 30 aprile, presso il centro culturale islamico di Vertova; in tale prima occasione di confronto, il dialogo si è aperto sul doppio tema: “Credo in Dio Padre Onnipotente: in cosa crede il cristiano?” e “Testimonio che non c’è Dio se non c’è Allah e Muhammad è il suo profeta: in cosa crede un musulmano”.

Il percorso formativo è solo all’inizio; altri quattro sono gli incontri messi in calendario per il mese di maggio; il percorso, nella sua interezza, è guidato dal parroco di Cene, don Camillo Brescianini, dal dottor Hamid Zariate e da don Massimo Rizzi. Ecco, nel dettaglio, i contenuti delle quattro prossime serate, tutte con inizio alle 20.30, a parte l’ultima, quella del 29 maggio, che avrà inizio alle 20.

Si parte venerdì 14 maggio, presso l’oratorio di Cene. Si parlerà di “Gesù Cristo Figlio di Dio, il fondatore del cristianesimo”. Venerdì 21 maggio, invece, presso il centro culturale islamico di Vertova, la serata darà spazio alla riflessione sul tema: “La Bibbia, un racconto ispirato”, con la presa in considerazione del testo di riferimento per i cristiani e sull’altro tema: “Il Corano, Parola di Allah”, ossia il testo sacro dell’Islam. La chiesa parrocchiale di San Zenone di Cene, venerdì 28 maggio, ospiterà poi la penultima serata, che verterà sull’importanza della preghiera. Il tema centrale ha come titolo “al-Juma’a: espressione corretta della sottomissione ad Allah”; si parlerà del mondo musulmano e della preghiera, così come si illustrerà il rapporto tra il mondo cristiano e la preghiera, seguendo la traccia “L’Eucarestia, luogo dell’incontro con Dio”.

La tensostruttura dell’oratorio di Cene, infine, accoglierà l’ultima serata di sabato 29 maggio, che sarà particolare nella misura in cui avverrà sotto forma di cena conviviale, con uomini e donne seduti attorno al tavolo, ciascuno con la propria fede, ma tutti “uomini e donne di buona volontà”, a condividere con gioia e in serenità l’importante rito del pasto condiviso.

Sara Nicoli