VERTOVA: QUATTRO CHIACCHIERE CON… |
MARIO MORO Presidente della Corale S.Cecilia di Vertova Non capita tutti i giorni di leggere sulle cronache dei festeggiamenti di un sodalizio artistico che ha raggiunto i cento anni di attività. Un bel traguardo che è giusto sottolineare, una grande eveneto che è giusto rimarcare, dandogli il giusto spazio e la giusta evidenza. Così facciamo per la Corale S.Ceciilia di Vertova, che durante lo scorso Concerto di Natale, svoltosi nella chiesa prepositurale di Vertova, ha annunciato, per bocca dei suoi responsabili, che il 2010 sarebbe stato l’anno del centenario di fondazione della corale. E subito un lungo applauso, al quale si aggiunge quello della nostra rivista, che vuol mettere in evidenza questo importante risultato, frutto certamente di sacrifici e soddisfazioni, con un’intervista al suo presidente, Mario Moro, 73 anni, di Cazzano S.Andrea, ma vertovese d’adozione, sposato con figli, grande anima della corale. A lui la redazione di Media Valle chiede anche alcune anticipazioni in merito al programma dei festeggiamenti che puntano a solennizzare in modo degno e adeguato questo anniversario.Chi è Mario Moro, come si è avvicinato alla corale? Sono entrato nella corale S.Cecilia all’età di 12 anni e, pertanto, canto da ben 61 anni. Una lunga carriera, fatta di tante prove, di esibizioni, di spettacoli, di concerti, di soddisfazioni immense, conoscendo tanti coristi, tante persone, tante famiglie al seguito. Cosa ne pensa dei coristi? Gente stupenda, tutti appassionati di canto, del bel canto. Un gruppo numeroso, un organico di oltre 60 coristi, formato da uomini e donne. Una corale che, per numero, è la terza in Bergamasca. Come presenterebbe il direttore del coro, il maestro Riccardo Poli? Un grande direttore, un uomo preparato, dalla grande passione, ma anche dalla grande pazienza, veramente bravo, capace di far amare la musica, ma soprattutto di far imparare bene, perché entusiasma i coristi, spronandoli a far bene e a non scoraggiarsi mai. Un direttore che è partito dal basso. Infatti, lui, che ha 67 anni ed è diplomato in organo al conservatorio S.Cecilia di Bergamo, per 40 anni ha fatto l’organista; poi, 15 anni fa la grande chiamata, a ricoprire il ruolo di direttore, sula scia di grandi direttori del passato, come don Carrara, don Ravasio, Dino Guerini. A proposito, cosa fa il direttore? Insegna il solfeggio, i vocalizzi: dapprima, inizia con i bassi, poi con i baritoni, quindi i tenori, e così via, fino a mettere insieme tutte le voci, formando un impasto perfetto. Le prove si tengono due volte alla settimana, il martedì e giovedì, presso la sede di via Roma, dalle 20.30 alle 22.30. Sostanzialmente, un repertorio che per l’80% è caratterizzato da brani di musica sacra, con un 20% di pezzi operistici, soprattutto Donizetti, Verdi e Rossini. Quando inizieranno i festeggiamenti per il centenario di fondazione? La Corale festeggia il centenario della sua fondazione con varie manifestazioni, che si alterneranno tra i mesi di aprile e dicembre. Si parte il 25 aprile, festa di San Marco, patrono del paese, con un concerto che si terrà nell'Auditorium del Centro Culturale Testori (ex Convento), alle 20,30. Verranno eseguiti brani tratti da opere di Verdi, Donizetti, Puccini, Mascagni. Accompagnerà il concerto il pianista Samuele Pala e il violinista Paolo Artina. Durante la serata verrà presentato il DVD con le più significative interpretazioni del gruppo. Tutte le domeniche di maggio, poi, siamo di servizio in chiesa e il 23 maggio animeremo la Messa domenicale, per la prima Messa di don Antonio Guerini. Nel mese di giugno, poi (data da destinarsi), presso la sede dell'Associazione Pro Vertova, verrà inaugurata una mostra su Gaetano Donizetti e Bartolomeo Merelli, nato da genitori vertovesi nel 1794. La storia ci dice che fu proprio Merelli, allora impresario del teatro di Milano, a convincere Verdi a riprendere l’attività (dopo le sue gravi vicissitudini familiari: la morte dei due figlioletti, della moglie e l'insuccesso clamoroso della sua seconda opera, , proponendogli il libretto del Nabucco. Insieme a Merelli, nella mostra verrà ricordato il tenore Andrea Nosari, nato a Vertova nel 1775, che fu il tenore prediletto di Rossini. Durante la serata verrà presentato il libro: di Franco Irranca. Quali le altre iniziative celebrative? Sempre a giugno (data da destinarsi), animazione della S. Messa nel Duomo di Bergamo. Seguirà l'omaggio alla tomba di Gaetano Donizetti e di Simone Majr nella basilica di Santa Maria Maggiore. Quindi, visita al museo e alla casa natale del grande musicista bergamasco. Dopo le vacanze estive, sabato 11 settembre, un grande concerto, denominato . Che si terrà, alle 20.30, presso la Chiesa Prepositurale di Vertova. Insieme alla Corale di Vertova canteranno la Corale di Sarnico, dove è parroco don Luciano Ravasio, che fu nostro direttore quando esercitava il suo ministero sacerdotale a Vertova; e la Corale , fondata sempre da don Ravasio, quando era parroco a Schilpario. Infine, mercoledì 8 dicembre, a chiusura delle celebrazioni centenarie, grande concerto vocale e strumentale nella Chiesa Prepositurale, alle 20,30. La Corale vertovese, con i suoi solisti, accompagnata da un complesso orchestrale, eseguirà, tra gli altri brani, il "Gloria in excelsis Deo" per soli coro e orchestra, dalla "Messa di Gloria" di Pietro Mascagni, e il "Santus" dalla grande Messa "Quasi Arcus" a 5 voci, coro angelico, trombe e organo di Federico Caudana. P.T. |