GAZZANIGA: Presentazione Martinelli |
La lista civica “Gazzaniga Rinascita e Futuro”, è nata da una serie di consultazioni tra persone interessate a far parte di un progetto innovativo per il paese. Dopo aver ascoltato le proposte di ognuno, si è pervenuti alla formazione della lista attuale e alla scelta del candidato sindaco “Martinelli Gionny”, un imprenditore di 34 anni. L’accordo tra tutti i sostenitori è stato unanime e chi non è presente direttamente in lista verrà collocato come rappresentante nelle commissioni. A comporre la lista dei candidati hanno contribuito Imprenditori, Dottori, Professori, Artigiani, Professionisti, Impiegati, Pensionati, Lavoratori Dipendenti, Commercianti, Studenti; formando così una squadra differenziata, rappresentante il condensato delle categorie sociali presenti in Gazzaniga.
Questi inomi: Questa la Roberto Cambiaghi, Giacomo Dentella, Steve Pordeti, Stefania Bonomi, Enrico Perola, Gian Vittorio Bonomi, Oscar Ghilardini, Elodie Bajlon, Paolo Lorenzo Cagnoni, Ersilio Talpo, Giulio Micheli, Silvano Brusetti, Patrizio Magni, Luca Maffeis. Questa ampia rappresentanza di categorie socio-economiche, specchio di una comunità come la nostra, sono una garanzia di conseguimento degli obiettivi prefissati; ogni candidato infatti sarà stimolato a dare il meglio per il settore che rappresenta, ottenendo il duplice scopo di dare risalto al paese e contribuire al raggiungimento degli obiettivi condivisi. Ricordiamo che la nostra lista è slegata da logiche partitiche, ma vuole essere una risposta realmente politica alla libera espressione della volontà dei cittadini. Per meglio soddisfare le esigenze del paese è conveniente che le decisioni non vengano imposte dall’alto, nella maggior parte dei casi sono influenzate negativamente dai partiti che le dettano.
In virtù di questo, a livello amministrativo, la lista civica è la migliore espressione di democrazia, di vicinanza al cittadino, di condivisione delle scelte con chi vive il territorio. E’ necessario ricordare che sono finiti i tempi in cui si doveva ricorrere ai partiti per ottenere i finanziamenti; ora ci si rivolge agli istituti di credito comuni, come le banche o la posta, e si ottengono i prestiti a fronte della dimostrazione che il comune è in grado di restituirli. E’ invece abitudine oggi, lasciamo al lettore le considerazioni, contrarre mutui per periodi molto lunghi, 30 anni, abbassando di molto l’impegno economico annuale, pavoneggiandosi magari che l’amministrazione ha contenuto le spese ma impegnando al pagamento del mutuo anche i nostri nipoti. I finanziamenti a fondo perduto sono pochissimi, solo su progetti mirati e in bassa percentuale sull’importo dell’opera, quindi, facciamo attenzione a quando si legge che si sono ottenuti fondi regionali o provinciali ecc, nella maggior parte dei casi sono fondi a basso tasso di interesse ma pur sempre da restituire. Lo testimonia il fatto che l’addizionale IRPEF (che grava sulle buste paga e pensioni) introdotta dall’attuale amministrazione, porta nelle casse del comune circa 160.000 euro dicasi centosessantamila euro, circa il 25% del gettito ICI (che è superiore ai 700.000 euro); questo a dimostrazione che le spese e i mutui del comune di Gazzaniga vengono pagati dai Gazzanighesi, i soldi non ce li ha mai regalati nessuno. Che si abbassino i mutui e aumentino le tasse non è indice di buona amministrazione; a dimostrazione si evidenzia come i mutui siano passati da 3.377.199 euro del 2.000 ai 2.202.731 euro del 2009, le tasse siano aumentate considerevolmente e il livello dei servizi non è migliorato. Non dimentichiamo inoltre che la cementificazione ha portato un forte contributo extra alle casse comunali. Detto questo, citando un caso ad esempio, non abbiamo trovato la copertura finanziaria in bilancio per i parcheggi dell’ospedale, quindi deduciamo che l’ASL ristrutturerà l’ospedale per conto suo e i Gazzanighesi rimarranno a bocca asciutta. Nel caso in cui fossimo premiati dalla Vostra fiducia, ci attiveremo per fare chiarezza su molte situazioni, opereremo con trasparenza e precisione, caratteristiche necessarie per chi governa la cosa pubblica. Vogliamo che il comune sia una garanzia e non un impedimento per tutti coloro che vogliono lavorare e vivere a Gazzaniga. Ricordati che il futuro di tutti è nelle mani del tuo presente, che un voto di coraggio è un voto di cambiamento, che un sindaco a 34 anni ha maturato abbondante esperienza per poter amministrare un paese come Gazzaniga (ricordiamo a titolo esemplificativo come negli Stati uniti d’America, Bill Clinton sia diventato governatore dell’Arkansas nel 1983, all’età di 37 anni e presidente degli USA nel 1993 all’età di 47 anni). |