FIORANO AL SERIO: Si rimette a posto l’area dell’ex-fonderia |
A Fiorano al Serio spazio a case e negozi sull’area dell’ex-Fonderia di Semonte. Nel corso di una recente assemblea pubblica è stato presentato ai numerosi intervenuti il progetto di ristrutturazione e riqualificazione, alla presenza del sindaco di Fiorano al Serio Clara Poli e dell’assessore all’Urbanistica Marcello Rossi. Il progettista Massimo Facchinetti ha dato il via alla serata presentando l’intervento nel suo aspetto tecnico; tale intervento si prefigge di rivalutare e risanare quella che è stata un’area industriale, fra le più significative della zona, attraverso la messa a regime di un piano integrato di intervento ad opera di una società immobiliare. Il risultato conclusivo, una volta terminato l’intervento, consegnerà al paese 45 nuove case, alcuni negozi e un supermarket.
Tale progetto di riqualificazione, però, ha una storia abbastanza lunga, in quanto si fa risalire, nella sua prima presentazione, all’amministrazione precedente, guidata dall’allora sindaco Gian Carlo Masserini; allora, il progetto non ebbe evoluzione perché fu bloccato dal voto contrario delle minoranze presenti in consiglio al momento della discussione e da alcuni voti contrari della stessa lista di maggioranza “Proposta e azione”. Oltre alle costruzioni sopra citate, il progetto già in quella prima presentazione aveva in previsione la realizzazione di un collegamento tra la via che da Fiorano al Serio porta a Semonte, ossia via Locatelli, e via Bombardieri, che collega Fiorano al Serio al centro abitato di Vertova. Da tempo, l’area interessata verte in condizioni di degrado e abbandono; quindi, l’attuale maggioranza “Lista per Fiorano – Clara Poli sindaco”, sollecitata anche dalle minoranze, ha pensato di riattualizzare il progetto e riproporlo alla popolazione, per poi farne partire la sua realizzazione. Ecco, nel dettaglio, alcuni numeri dell’intervento: la superficie copre un totale di 7.500 metri quadrati, di cui 2.228 sono metri quadrati di coperto, e una volumetria di 15.000 metri cubi. Qui nascerà un complesso residenziale con due blocchi di fabbrica, di circa 12.000 metri cubi: uno dei due corpi sarà su tre livelli, l'altro su quattro, di cui uno interrato; all’interno verranno realizzati 45 appartamenti di 80 metri quadrati circa con box, negozi di vicinato per 570 metri quadrati. Non mancherà poi un ambiente da adibire a esercizio commerciale: nello specifico, sorgerà un supermercato di 1.447 metri quadrati, con 780 metri quadrati di magazzino e relativi parcheggi interrati. L’accesso a questa zona commerciale sarà da via Bombardieri, mentre per quanto riguarda i vani residenziali, questi si svilupperanno all'interno di aperte e l’accesso agli stessi sorgerà da via Locatelli. Sempre su via Bombardieri, poi, è prevista l’edificazione di una rotonda. Un occhio di riguardo è stato poi riservato ai pedoni, pensando alla creazione sul lato nord del complesso di una pista pedonale che consentirà l'accesso alla zona commerciale da via Bombardieri. Il Comune, da parte sua, ne ricaverà circa un milione di euro, tra monetizzazioni e 400.000 euro in opere realizzate. Gloria Belotti Residenti preoccupati per il traffico
Un progetto urbanistico importante, che ridarà splendore ad un comparto urbano finora lasciato nel degrado e nell’abbandono. Ma non sono assenti alcune controindicazioni, come hanno espresso apertamente alcuni partecipanti all’assemblea. “Il traffico sarà destinato a crescere su questa zona – hanno sottolineato alcuni dei residenti presenti all’assemblea - La viabilità ne risentirà con la presenza del supermercato e delle nuove abitazioni, peggiorando ancora di più il caos del traffico su via Locatelli che, specialmente nelle ore di punta, è già intenso, per via dei numerosi mezzi pesanti e furgoni diretti alla vicina zona commerciale. Secondo noi, sarebbe meglio fare in modo di rendere la pista ciclabile, prevista in progetto, transitabile agli automezzi, per realizzare una specie di valvola di sfogo del traffico su via Bombardieri e eliminare il traffico stesso dal centro paese”. Ingressi alternativi sono stati però subito segnalati dall’assessore della partita Rossi e dal tecnico comunale presente all’assemblea, che hanno così cercato di placare le perplessità del pubblico. Con tale operazione, invece, si pensa, che proprio l traffico urbano si ridimensionerà e si ridurrà, dando accesso al supermercato su via Bombardieri. L’osservazione dei residenti è stata comunque presa in considerazione dall’assessore, il quale ha comunicato che si monitoreranno i flussi del traffico per un certo periodo e non ha escluso l’eventualità di realizzare, dove è prevista in progetto la pista pedonale, la strada ipotizzata da quanti sono intervenuti nel corso del dibattito con tale suggerimento, in quanto sono stati già presi accorgimenti idonei, come una fascia di verde a margine della pista, da usufruire, all’occorrenza, per allargare il passaggio riservato ai pedoni. GB |