COLZATE: Sempre più solidale il GRUPPO NOIALTRI |
Sempre più iniziative e sorprese per il Gruppo Noialtri della Media Val Seriana, che opera a livello di volontariato per promuovere una nuova cultura dell’handicap, tesa a valorizzare le potenzialità delle persone disabili e a rimuovere le barriere che ne ostacolano i processi di integrazione. Il gruppo, nato nel 1996 da un gruppo di famiglie con una forte esigenza di condivisione e di aiuto reciproco, opera da allora sul territorio e si è ampliato sempre più diventando nel 2000 una Onlus e coinvolgendo anche gruppi di giovani volontari che seguono i ragazzi disabili nel tempo libero e nei laboratori a loro dedicati.
“I nostri ragazzi - spiega Lidia Bonandrini, referente per la zona di Vertova e Colzate - hanno bisogno di trascorrere del tempo e di vivere delle esperienze con i coetanei. La possibilità di essere aiutati anche da giovani volontari permette un grande scambio e un arricchimento reciproco, oltre a dare sollievo e sostegno alle famiglie”. Sono molte le attività che stanno caratterizzando il lavoro del Gruppo Noialtri nell’ultimo periodo, ma l’ultima nata merita un’attenzione maggiore, viste le forze in campo e il riconoscimento di un contributo importante da parte della Fondazione Cariplo. “Il progetto si chiama Arte in Rete e si tratta di un progetto di coesione sociale realizzato in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato della Lombardia. In pratica, prevede la realizzazione di alcuni laboratori espressivi e creativi attraverso i quali i nostri ragazzi possono esprimere se stessi ed essere protagonisti”. Un laboratorio teatrale, che si svolge ad Alzano Lombardo, con la collaborazione del Teatro Prova di Bergamo; un laboratorio di animazione musicale tenuto dal prof. Goergios Charalampidis, laureato in pedagogia, esperto in musicoterapia e docente di laboratori musicali per ragazzi audiolesi; un laboratorio di pittura coordinato da Claudio Rota, operatore specializzato in arte terapia. “Si tratta di tre opportunità importanti – continuano i referenti del gruppo - I ragazzi e le famiglie vi aderiscono con interesse, permettendoci di creare anche delle relazioni e delle reti importanti sul territorio, ad esempio con il Corpo Bandistico Musicale di Colzate, con cui ci esibiremo o con l’Associazione Artistica Colzatese ma, anche con le amministrazioni comunali e i vari oratori che ci ospitano per le nostre attività e, soprattutto, con l’Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile e Adolescenziale di Gazzaniga, che coopera con noi fin dagli inizi”. Un progetto che sta coinvolgendo anche volontari e famiglie, non solo nei laboratori, ma anche grazie ad alcuni incontri “che noi consideriamo la forza di questo progetto – continua Bonandrini -soprattutto per educare ed aprire all’ascolto dell’altro. Il percorso formativo si intitola Tracce di Emozioni e ha lo scopo di aiutare ad intercettare e riconoscere le emozioni in gioco nella relazione con l’altro”. Arte in Rete è diventato un grande progetto che coinvolge ragazzi disabili, volontari, famiglie, e che avrà il suo momento di massimo riconoscimento nello spettacolo che riunirà tutti i ragazzi partecipanti ai diversi laboratori e in un convegno sul tema che si svolgeranno a fine aprile. Questo permetterà di fare il punto sulla crescita dei ragazzi e sulla forza della coesione e della collaborazione sociale che sta nascendo grazie al Gruppo Noialtri. Claudia Pezzoli |