No, non è il titolo di un film bensì la nuova splendida avventura che attende due fratelli bergamaschi d’adozione nello stesso team ciclistico

Due colzatesi tra i professionisti. Sembra il titolo di un film invece non è altro che la nuova splendida avventura che attende due fratelli bergamaschi d’adozione nello stesso team. Loro sono Enrico Peruffo e Daniele Ratto, talenti nati dalla stessa madre ma da padri diversi, che hanno sempre percorso strade parallele e che ora, alla prima avventura con i “big” del ciclismo professionistico difenderanno i colori del Team Carmiooro A-Style.

Entrambi nati a Moncalieri, in provincia di Torino, il primo l’8 luglio 1985, mentre il secondo il 5 ottobre 1989, e residenti da parecchi anni a Colzate, sono tra i nomi nuovi del pedale nostrano, quello della Bergamo Bici per intenderci, due elementi sui quali un movimento troppo spesso bersagliato da vicissitudini che ne hanno sporcato e compromesso la genuinità, può puntare per risollevare degnamente le proprie sorti. Nel 2009, vantano quattro successi a testa tra i dilettanti e ora si preparano al grande salto: “Sono felice per questo mio passaggio al professionismo – ha detto Peruffo - Ho subito percepito serietà nell’ambiente del Team Carmiooro. Ciò mi stimola a dare il massimo, in un ambiente dentro al quale mi trova pienamente a mio agio e nel quale vorrei conquistare qualche bella soddisfazione. Mi aspetto un 2010 tutto da scoprire, ma soprattutto vorrei integrarmi quanto prima con il team ed essere competitivo”. Emozionato, entusiasta e desideroso di debuttare tra i “pro” anche Daniele Ratto: “Passare professionista mi regala nuovi stimoli – ha raccontato l’atleta proveniente dalla Società Ciclistica Palazzago, proprio come Peruffo - So di avere ancora tanto da imparare, ma non ho paura di affrontare questa avventura. Dal 2010 inizia una nuova carriera, mi sento proprio pronto per la nuova avventura. Ho avuto modo di apprezzare fin da subito le doti umane del nostro Team Manager, Lorenzo Di Silvestro, e di Natale Bellotti”. E il citato Team Manager non ha fatto mancare parole d’elogio per i due fratelli: “Si tratta di atleti molto giovani, ma molto promettenti – ha spiegato Di Silvestro – con caratteristiche tecniche molto diverse tra loro. Nella categorie giovanili hanno vinto molto, vestendo anche più volte la maglia azzurra. Abbiamo deciso di continuare ad investire nei giovani, in linea con quella che è stata fino ad ora la nostra filosofia di gruppo”.

Dalla redazione di Paese Mio e dal paese di Colzate, che ha adottato i due campioncini, un grande “in bocca al lupo”, nella speranza di vederli tornare con targhe e allori.

E.F.