L’oratorio di Vertova ha predisposto una serie di appuntamenti per bambini, giovani e adulti, in occasione delle imminenti festività natalizie, che prevedono, sostanzialmente, momenti di raccoglimento e preghiera per le diverse fasce d’età, in diversi giorni della settimana. Per il periodo dell’Avvento, che stiamo attraversando, nelle giornate del 12 e del 19 dicembre i bambini della scuola elementare parteciperanno al loro momento di catechesi dalle 9.30 alle 11.30; inoltre, nel pomeriggio del 19 dicembre, le classi di quarta e quinta elementare avranno il momento di confessione comunitaria in chiesa parrocchiale che, invece, per le classi delle scuole medie si terrà giovedì 17 dicembre, dalle 15 per la prima media e dalle 16 per la seconda e terza media. Gli adolescenti, a loro volta, avranno il momento delle confessioni dalle ore 20 di mercoledì 16 dicembre.

In occasione dell’Avvento, poi, è stata ripresa dall’oratorio anche l’iniziativa della colazione di gruppo preceduta dalla preghiera mattutina. Si svolge ogni venerdì mattina, dalle 7.15, per le classi delle scuole medie, mentre nel pomeriggio, sempre del venerdì, dalle 16.05, per le classi delle scuole elementari. Alle 17.30 di venerdì 18 dicembre anche i chierichetti parteciperanno al loro incontro di raccoglimento e riflessione, mentre la sera, alle 20.30, si terrà la scuola di preghiera in seminario. In serata, sabato 19 dicembre, tutti i gruppi di volontariato che collaborano con l’oratorio sono invitati a partecipare alla cena dell’oratorio, in programma alle 19, mentre alle 20.30 i cantori avranno la riunione del loro gruppo, in preparazione all’esibizione natalizia, che si svolgerà durante le celebrazioni liturgiche del Santo Natale. Il giorno di S.Stefano, alle 8, avrà inizio il campo-scuola per la seconda media, che si concluderà poi alle 18 di martedì 29 dicembre; lo stesso giorno, alle 20, prenderà il via il campo-scuola degli adolescenti delle annate ’94 e ’95; quest’ultimo avrà fine sabato 2 gennaio e passerà il testimone agli adolescenti classe ’96 che lo termineranno il giorno dell’Epifania. Un richiamo va anche ai fidanzati: alle 20.30 di giovedì 7 gennaio avrà inizio il corso per fidanzati in preparazione al matrimonio.

Dopo le festività natalizie riprenderà la programmazione ordinaria della catechesi del sabato e settimanale per le diverse fasce d’età e gli incontri serali per gli adolescenti. Inoltre, lunedì 18 gennaio, alle 20.30, si terrà l’incontro per i catechisti; la settimana prima, mercoledì 13 gennaio, avrà luogo in oratorio il primo incontro di preparazione del prossimo Palio delle Contrade, che verrà ripetuto anche il 27 gennaio, sempre alle 20.30.

Ed ora alcuni “appunti di viaggio”. Domenica 8 novembre, alcuni fortunati ragazzi dell’oratorio sono riusciti a partecipare, a Brescia, alla visita del Santo Padre Benedetto XVI. “L’accesso alla Piazza Duomo era consentita solo alle diocesi bresciane – spiegano alcuni giovani vertovesi - Noi siamo partiti di buon’ora, la domenica mattina e, grazie a dei pass avuti da un amico dell’organizzazione, abbiamo potuto partecipare all’evento. Sicuramente è stata un’emozione grandissima trovarsi in mezzo a migliaia di persone raccolte per omaggiare il Papa, tutte con il carico dei propri problemi e delle proprie intime speranze”.

Gli applausi sono scoppiati all’arrivo della davanti alla stele; il Papa ha alzato il braccio e ha benedetto la croce. Poi il Papa ha fatto ingresso nel Duomo e ha fatto visita ad alcuni ammalati che si erano raccolti all’interno ad attenderlo. Ha detto: “Loro sono il simbolo dell’umanità che soffre e che abita nella maggior parte delle nostre case”. Dopo il saluto, ha avuto inizio la Messa, sentitamente partecipata, nel corso della quale, al momento dell’omelia, il Papa si è appellato agli insegnamenti di Paolo VI, suo predecessore, pontefice bresciano, morto nel 1978. Il Santo Padre ha affrontato l’argomento dell’educazione delle giovani generazioni.

Con un richiamo, quindi, all’appello del Papa, anche l’oratorio di Vertova richiama i ragazzi e i giovani agli appuntamenti in vista del Natale, dai chierichetti agli alunni delle prime classi, fino ai giovani che si occupano della formazione cristiana dei più giovani nel catechismo e nel gruppo del canto.

“Il Natale deve essere il momento che ci vede tutti uniti per ricaricarci di forza – commentano dall’oratorio - per affrontare un nuovo anno insieme e Colui che ci trasmette forza: il simbolo primo della rinascita, il Bambino Gesù”.

Sara Nicoli