VERTOVA: Al chiodo una stagione esaltante |
Per l’Unione Ciclistica San Marco di Vertova sta andando in archivio una nuova stagione positiva che ha messo in luce ancora una volta elementi di grande valore, veri pedalatori di richiamo, giovani sui quali poter lavorare ed eventualmente investire per farne i campioni di domani. Passione sì, ma sfornare talenti è un obiettivo che da sempre si prefiggono gli specialisti vertovesi del pedale. Dopo aver sognato ad occhi aperti a fine settembre, ammirando le gesta di Cadel Evans, l’australiano che si è laureato campione del Mondo nella cittadina svizzera di Mendrisio, i giovani atleti possono stilare un bilancio in attivo tra Esordienti, Giovanissimi ed Allievi.
I più piccoli, Pietro Andreoletti, Daniel Bonazzi, Nicolas Grassi, Pietro e Mauro Maffeis, Paolo Barzasi, Andrea Crotti, e quelli del primo anno, Thomas Calzaferri, Marco Savoldelli e Davide Noris, hanno subito messo in evidenza individualità importanti. Come Pietro Andreoletti e Marco Savoldelli capaci di ottenere rispettivamente quattro e cinque vittorie nella stagione, oltre a diversi piazzamenti in gare di cartello, che hanno lanciato ancora uan volta alla ribalta delle cronache i portacolori della San Marco di Vertova. Successi anche negli Allievi. In questa categoria la San Marco ha schierato Diego Brasi, Norman Gusmini, Marco Benagli, Ferdinando Fornoni e Luca Barzasi. Discorso non troppo differente per i Giovanissimi che, oltre ad un Francesco Rinaldi sopra le righe, elemento di gran classe, di cui certamente sentiremo parlare nei prossimi anni, si sono battuti a testa alta con un organico di tutto rispetto, formato da Manuel Calegari e Pietro Acerbis (G6), Mattia Noris, Filippo Sanvito ed Ettore Gualdi (G5), Fabio Merelli, Luca Caccia, Michele Milani, Cristian Fiorina e Mattia Pedrini (G4) Nicola Moramarco, Mattia Rossi, Sebastiano Gusmini (G3) Francesco Guerini (G2) e da Francesco Rinaldi, Giorgio Lanfranchi e Mirko Negroni (G1). Anche da qui, confidando in una tradizione iniziata dal 1966, il ciclismo orobico spera di ritrovare una buona pattuglia di esponenti di rilievo che possano fare la differenza tra i professionisti. Se lo augurano i tecnici e i dirigenti vertovesi, da anni sui pedali per ricercare campioncini in erba. Attualmente, tra i “big” BergamoBici può vantare l’osiense Marco Pinotti (pluricampione italiano cronometro) e fresco di 5° posto iridato nella stessa specialità, ma la Valle Seriana conta di scoprire al più presto gli eredi del “Falco” di Rovetta, il prode Paolo Savoldelli, e del “Turbo” di Vertova, il fresco assessore allo Sport, Giuseppe “Beppe” Guerini. E.F. |