Gazzaniga è orientata a valorizzare l’ambiente, ma soprattutto ad investire in interventi che puntano al risparmio energetico, alla qualità e all’eco-compatibilità degli edifici. Come? Grazie alla scelta strategica di valorizzare e promuovere l’energia rinnovabile nel settore pubblico. L’amministrazione comunale, infatti, ha deciso di realizzare due impianti fotovoltaici (cioè impianti di produzione di energia elettrica mediante conversione diretta delle radiazioni solari tramite l’effetto fotovoltaico) sul tetto delle scuole elementari e delle scuole medie. Un grande passo, significativo e determinante, che qualifica l’amministrazione comunale, da anni impegnata nella tutela e nella salvaguardia dell’ambiente.

L’occasione per la realizzazione di questo duplice impianto fotovoltaico è stata offerta al Comune di Gazzaniga nello scorso mese di febbraio, quando è uscito un bando ad hoc prodotto dalla Regione Lombardia, per accedere a contributi per l’installazione di pannelli fotovoltaici su edifici pubblici. In precedenza, però, il Comune di Gazzaniga, già sensibile da tempo alle tematiche legate al risparmio energetico e alla valutazione delle condizioni energetiche in cui versa il proprio patrimonio edilizio, aveva commissionato la realizzazione di una diagnosi energetica per le scuole medie a una società di engineering altamente qualificata nelle diagnosi energetiche e nel settore delle energie rinnovabili, la ENERGE di Cene, alla quale, mediante convenzione, è stato dato l’incarico per stendere un progetto da presentare in Regione Lombardia. Ebbene, la richiesta di contributo è stata inoltrata e, con grande soddisfazione, è stata accolta: un doppio contributo veramente interessante di 90.000 euro per le scuole elementari e di 70.000 euro per quelle medie.

Nei prossimi mesi verrà prodotto un bando per l’appalto dell’opera.

Ma andiamo a vedere cosa metteva in evidenza la diagnosi energetica condotta dalla ENERGE di Cene presso l’edificio delle scuole medie.

Intanto è giusto ricordare che oggi, più che in passato, il fabbisogno energetico degli edifici rappresenta per un’amministrazione comunale, come per i cittadini, un problema quotidiano, soprattutto se relazionato ai continui aumenti del costo dell’energia elettrica e del gas metano. Oltre all’aumento dei prezzi si deve debitamente considerare il fabbisogno energetico degli edifici che spesso risulta particolarmente elevato, a causa di scarso isolamento dell’involucro edilizio oppure di impiego di sistemi obsoleti e soprattutto energivori.

Il Comune di Gazzaniga, quindi, ha commissionato questa diagnosi tecnica, proprio alla luce di queste considerazioni, puntando però a sollecitare anche la sensibilità della popolazione. Infatti, se da un lato il contenimento energetico e la diminuzione dei consumi portano ad un abbassamento della spesa pubblica, dall’altro serve da esempio per l’intera cittadinanza, promuovendo la sensibilizzazione e l’informazione verso tematiche energetico-ambientali fino ad oggi poco trattate, ma di grande impatto sia economico che sociale.

Ebbene, la finalità della diagnosi energetica è stata la verifica delle condizioni dell’involucro edilizio e dei sistemi elettrici, di condizionamento e raffrescamento, da un punto di vista energetico, così da valutare eventuali azioni che portassero ad un maggiore confort abitativo, riducendo le spese per l’impiego di energia, sia elettrica che termica. Inoltre, sono stati analizzati anche la modalità di gestione dello stabile e dei sistemi, soprattutto in relazione all’utilizzo che ne viene fatto. Attraverso l’impiego di tecnologie sofisticate, come

termocamera, stazione meteorologica e sensoristica multifunzione, è stato possibile acquisire molte importanti informazioni che, rielaborate e analizzate secondo le normative vigenti in materia di efficienza energetica, hanno garantito una corretta valutazione del “sistema edificio”. I risultati dello studio, che hanno evidenziato sia carenze sia

punti di pregio, questi ultimi riscontrati soprattutto nella gestione degli impianti, sono stati accompagnati proprio dalla proposta di realizzare interventi che meglio si adattassero alla situazione riscontrata, sempre nell’ottica di miglioramento dell’efficienza energetica e, non da ultimo, del confort degli studenti. E così è nata la decisione di partecipare al bando regionale per ottenere contributi da destinare all’installazione di pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici.

P.T.