FIORANO AL SERIO: Clara Poli |
Torna ad occupare la poltrona di primo cittadino Clara Poli. Per la 61enne imprenditrice (ramo tessile), neo-laureata in scienze ambientali (laurea conseguita lo scorso anno), si tratta infatti di un ritorno in cabina di regia, dopo una lunga carriera amministrativa, cominciata nel 1980, come consigliere, proseguita come assessore ai servizi sociali dal ’90 al ’94, come vice-sindaco dal ’94 al ’99 e come sindaco dal ’99 al 2004, e con una parentesi fra i banchi della minoranza, nello scorso mandato, dal 2004 al 2009. Ora, invece, la nuova discesa in campo e la vittoria elettorale del 6 e 7 giugno, che la rilanciano al primo posto in Palazzo Municipale. Una vittoria risicata, ma alla fine essenziale: infatti, Clara Poli ha staccato un consenso di 801 voti, pari al 42,31%, contro i 791 voti (41,79%) conquistati dal sindaco uscente Giancarlo Masserini, giunto al secondo posto: uno scarto minimo, di soli dieci voti, ma sufficiente per scalzare il sindaco uscente e presentare in consiglio comunale una compagine nuova e ben motivata, ma soprattutto composita. Infatti, la lista vincente rivincita “Per Fiorano Clara Poli sindaco” è il risultato di un’alleanza politico-amministrativa fra la vecchia lista di minoranza “Uniti per crescere” e la Lega Nord (anch’essa all’opposizione nella passata amministrazione). Un’unione che ha dato i suoi frutti, battendo anche il terzo candidato in lizza, Gianfranco Epis con la lista “Nuovo corso”, che ha conquistato 301 voti (15,90%). Certo, una vittoria di misura, ottenuta sul filo di lana, ma pur sempre una vittoria, che manda sullo scanno più alto del Municipio una persona di chiara esperienza, affabile e volitiva. Diversi i successi amministrativi ottenuti da Clara Poli quando era sindaco due mandati fa: l’acquisto dello stabile della Posta, l’ampliamento della scuola elementare, la costruzione del magazzino comunale, la realizzazione del centro di auto aiuto, la costruzione della pista ciclo-pedonale, l’ampliamento dell’asilo nido. In minoranza, ovviamente, una funzione di controllo e di conoscenza delle nuove dinamiche, base di partenza per una riproposizione in chiave elettorale. “Il successo è il frutto di un bel lavoro di squadra – afferma Clara Poli – Devo ringraziare tante persone, per come si sono prodigate nella campagna elettorale, che è stata astiosa per certi versi. Ma alla fine la gente di Fiorano ha scelto e ha votato. Ora, sono qui per Fiorano, per il bene della comunità, che deve crescere nei servizi, deve ritrovare coesione sociale, deve riscoprire il gusto di vivere insieme, nel dialogo e nel confronto aperto. Una politica nuova, fresca e serena, uno stare insieme confrontandosi nella più ampia dialettica. Come sta già facendo la mia squadra amministrativa, veramente civica, trasversale, nata da un patto, quello di mettere fuori dal Palazzo i partiti, per puntare tutte le attenzioni sulla comunità, solo per la comunità. Un Palazzo dalla porta sempre aperta, un palazzo trasparente, dove si può…entrare, dove la gente può trovare una maggiore imprenditorialità, una maggiore snellezza amministrativa. Esempio di questo nostro nuovo atteggiamento è il primo consiglio comunale, quello di insediamento, convocato all’aperto (18 giugno), nella piazza della chiesa”. “E subito al lavoro – continua Clara Poli – Già nei prossimi giorni metteremo mano all’avvio dell’ampliamento della scuola elementare, per la realizzazione della mensa: a tal proposito, abbiamo acceso un mutuo di 250.000 euro. Quindi, metteremo in sicurezza il campo di calcio a sette. E rilanceremo le politiche per la famiglia”. Già pronta la giunta comunale: oltre il sindaco, che avrà la delega all’ambiente, ci sarà Marcello Rossi (vice-sindaco e urbanistica), Anna Maria Asti (scuola e cultura), Fabio Grandi (sport e tempo libero), Rodolfo Pegurri (servizi sociali). A breve, poi, verrà scelto un consigliere al quale dare la delega alle poitiche giovanili. P.T. |