VERTOVA: Candidato Anesa |
Rinnova Vertova è una lista civica staccata da ogni schieramento di partito, nata per le elezioni del 2004, cresciuta in questi anni grazie ad un intenso dialogo sia con la popolazione che con il mondo associativo e che oggi si propone per la guida del paese. Candidato sindaco è Anesa Sergio che dal 2004 ad oggi ha ampliato la propria preparazione amministrativa ricoprendo l'incarico di vice presidente ed assessore alle attività produttive in Comunità Montana oltre che impegnato nel consiglio comunale di Vertova quale capogruppo di “RINNOVA VERTOVA”. Al suo fianco il gruppo ha individuato sedici candidati estremamente motivati e radicati nella realtà locale che compongono lo schieramento di squadra per queste elezioni (nomi e fotografie sono riportate in altra parte del giornale). Un primo tema che RINNOVA VERTOVA ha affrontato all’inizio della campagna elettorale è stato quello delle possibili collaborazioni con altri gruppi: la disponibilità nei confronti di chiunque ha avuto l'unica pregiudiziale ritenuta irrinunciabile che non si snaturasse la natura civica della lista. Per questo ci sono stati incontri sia con Cagnoni, sia con Testa. Constatato che non esistevano le condizioni per collaborare, le proposte miravano infatti a coalizioni costruite solo “per vincere” e secondo noi per questo destinate a durare poco come ci ha insegnato il recente passato, abbiamo scelto di continuare per la nostra strada. Diverso è stato l’approccio con la Lega, con la quale abbiamo avuto buoni rapporti avendo condiviso il ruolo di minoranza in consiglio comunale e con la Pdl nuova formazione nata in queste settimane. Con entrambe lo scoglio è stato quello dei simboli. Per loro giustamente da mettere in evidenza, per noi un problema in quanto avrebbero snaturato la civicità e apartiticità della nostra lista. La scelta è stata pertanto di proseguire da soli senza tuttavia preclusioni a future collaborazioni dopo le elezioni. I principi alla base del gruppo sono rimasti invariati: partecipazione alle scelte e centralità della persona. Da questo sono maturate riflessioni che hanno portato ad individuare un nutrito programma di cui riportiamo alcuni brevissimi spunti: Istituzioni: vogliamo la certezza delle regole e per questo intendiamo metter mano agli statuti e ai regolamenti, adeguandoli ai tempi e ai bisogni di oggi incentivando l'attenzione alla partecipazione del cittadino, ad esempio creando uno sportello informativo per il cittadino. Riteniamo inoltre indispensabile promuovere un salto culturale che ci porti a collaborare con i comuni limitrofi sia definendo piani di intervento che considerino il territorio nel suo insieme per uno sviluppo sostenibile sia per gestire in forma associata, con conseguenti risparmi, molti servizi, dalla spazzatura alla ricerca di risorse messe a disposizione con bandi che spesso passano inosservati. Pia Casa: intendiamo chiedere la revisione dello statuto prevedendo, tra l'altro, la soppressione dei compensi per gli amministratori così come un collegamento più organico tra l'ente e il consiglio comunale. Territorio: attueremo il Piano di Governo del Territorio (PGT), forma evoluta del vecchio piano regolatore, dando risposte ai bisogni dei vertovesi e frenando invece ogni ansia speculativa. In particolare verrà posta molta attenzione alle aree dismesse, come la ex Domade. Riteniamo inaccettabile che il sindaco abbia avviato il procedimento del PGT pochi mesi prima delle elezioni, dopo aver lasciato trascorrere quattro anni senza aver fatto nulla. Una particolare attenzione riguarderà Cavlera e la valle Vertova, due zone a vocazione agro-turistica da troppo tempo trascurate. Socio economia: intendiamo rilanciare la presenza di attività in paese creando uno sportello a sostegno delle imprese, con la collaborazione delle associazioni datoriali e di categoria mentre il particolare momento di crisi ci vedrà coinvolti a trovare sostegno alle famiglie più colpite. Per concludere Rinnova Vertova ha pronti uomini ed idee. Ora la palla passa ai vertovesi. |