COLZATE: Successo del 2° concorso di poesia: i premiati |
Una seconda edizione all’insegna della riscoperta di antichi valori custoditi dalla lingua e del migliorato livello qualitativo degli elaborati; ciò ha caratterizzato il Concorso letterario di poesia, giunto al suo secondo anno di vita, tenutosi lo scorso mese a Colzate e organizzato dalla biblioteca comunale e dalla locale Compagnia Teatrale I meticc insèma. Un’edizione questa, come anticipato in apertura, che ha incoronato il “gaì”, l’antico gergo dei pastori oggi quasi completamente dimenticato, che rimane però oggetto di attento studio da parte dei linguisti. Il poeta dialettale Gianfranco Ferrari di Treviglio, con i suoi 83 anni e già forte di diversi riconoscimenti nell’ambito della poesia dialettale, ha riportato sul palcoscenico questo antico modo di espressione linguistica, deliziando giuristi e pubblico. Egli, infatti, ha vinto il premio speciale con la poesia La gana, che tradotta significa “La polenta”, un inno al piatto della locale tradizione, riportato in versi “gaì” dall’autore. Sempre per la sezione della poesia dialettale, per la quale sono giunti 13 componimenti, il primo premio è spettato a Gigi Pasta, che si è presentato con A la pórta del to cör, esprimendo i sentimenti del cuore attraverso metafore e linguaggio suggestivo; secondo posto del podio a Silverio Signorelli, con Profél de dòna; in questa poesia vengono scandite, con tre ritratti, le tappe salienti della vita femminile; terzo posto, infine, per Carmen Fumagalli Guariglia che, con Nòcc de San Loréns, parla delle stelle cadenti che, invece di esaudire un desiderio umano, si portano via la cosa più cara e importante, la vita di un figlioletto. La giuria che si è espressa in merito alle proposte dei vari autori, in tutto 89 elaborati provenuti dalla Valle Brembana, Val Imagna, Valle Cavallina e Bassa Bergamasca, era presieduta da Marino Ranghetti e costituita anche da Dina Moro e Anna Franco. “Abbiamo notato con piacere un sensibile innalzamento del livello qualitativo dei prodotti letterari a noi pervenutici – hanno commentato i giuristi a lavoro ultimato – Delle buone produzioni”. Sono stati, altresì, segnalati, sempre per la sezione dialettale adulti, Gh’o mia tép di don Alessandro Barcella, Imbóch möt de galaréa di Sergio Fezzoli e A’l fiòca di Germano Meloncelli. Il concorso ha dato, però, anche spazio all’espressione degli studenti delle scuole che, alla presenza del presidente della Commissione Biblioteca, Gabriele Guerini, e del responsabile del gruppo I meticc insèma, Veniero Bonfanti, hanno ricevuto i rispettivi premi. Tra i 33 componimenti relativi alla sezione elementari, Nicola Merelli si è posizionato primo, con la poesia La luce nella notte; seconda Un arcobaleno di Federica Piazzalunga e Sara Paganoni, e terza Il carnevale della classe quarta B di Gazzaniga. Sono state segnalate, inoltre, I colori di Claudia Colla, La befana di Matteo Tiraboschi e Fiocchi di neve di Ester Riccardi. Dalle scuole medie, poi, sono giunti 18 componimenti, dai quali sono emersi come primo Sorriso in cielo di Alice Noris, secondo Oh, mia poesia di Giulio Andrioletti e terzo Il tramonto di Giuliano Bertocchi; . Segnalati, poi, sono risultati Paolo Rovaris con Fuoco, Una lacrima di Erica Sessantini e Ritorno a casa di Marco Bonomi. Una sezione era inoltre dedicata alle poesie di studenti e adulti, per la quale sono giunti 25 scritti. Qui, il podio è spettato a Sei tu di Donatella Redaelli, seconda Alla tua ombra di Mara Bosio, terza Icone di Pino Giganti. Anche per questa sezione alcuni segnalati: Come vento primaverile di Pietro Guerini; Nostalgia di Rossella Poli; e Goccia di Giusy Canini. “La speranza è l'ultima a morire, si dice, ma questa volta assieme alla poesia – commentano giuristi e organizzatori – Prova ne è la buona partecipazione anche a questa seconda edizione del nostro concorso letterario di poesia, svoltosi in Colzate. Pure il livello qualitativo delle opere è sicuramente aumentato e la scelta da parte della giuria è stata ancora più difficile e, purtroppo, diverse opere ben meritevoli del podio si sono dovute “sacrificare”. Si vuole ringraziare in primo luogo tutti i partecipanti al concorso stesso, senza dei quali non avremmo raccolto questa soddisfazione, poi i dirigenti degli Istituti Comprensivi di Vertova e di Gazzaniga per aver accolto la nostra proposta e diffuso l'informazione nei vari plessi; gli insegnanti e i genitori, che ne hanno promosso e stimolato la partecipazione degli alunni; le varie agenzie giornalistiche e televisive che ne hanno fatto opportuna divulgazione; l'Amministrazione Comunale di Colzate per la collaborazione prestata”. Gloria Belotti |