La bandiera a scacchi sull’avvio del cantiere per gli interventi di riqualificazione e ristrutturazione delle aree esterne di pertinenza del centro sociale è arrivato. Da alcune settimane, gli operai sono all’opera, fortunatamente incontrando un bel tempo, in termini meteorologici, che fa ben presagire per il rispetto del cronoprogramma e, quindi, dei tempi di consegna dei lavori.

“Per l’esattezza i lavori sono iniziati un mese e mezzo fa – spiega il sindaco, Marziale Perolari – Sono oltremodo contento per l’avvio di questo intervento e posso dire con vero compiacimento che finalmente i lavori sono iniziati. Passano, infatti, agli archivi mesi e mesi di lungaggini e pastoie burocratiche che l’amministrazione comunale ha dovuto subire con gli enti gestori dei servizi pubblici. Lentezze burocratiche, che di fatto hanno frenato per molto tempo l’avvio di questo intervento. Ma ora finalmente, come detto, tutto è a posto, i lavori sono partiti e a breve la comunità di Colzate potrà finalmente godere di un’opera che migliorerà gli spazi esterni al centro sociale, ma soprattutto garantire una maggiore fruibilità degli stessi, consentendo la creazione di una zona pedonale, oltremodo necessaria, che fungerà da collegamento fra il centro sociale, l’oratorio e il campo di calcio. Ma tanti altri sono gli interventi di riqualificazione, tutti indispensabili per i tanti ragazzi che quotidianamente usufruiscono degli spazi dell’oratorio”.

Nello specifico, la riqualificazione di questo spazio prevede la formazione di opere che migliorano la fruibilità del centro sociale, dove è presente, in uno stabile unico, sia l’oratorio che il centro sociale, utilizzato soprattutto dagli anziani del paese, che qui trovano un bar e una palestra. Passano, quindi, 11 anni da quando nel 1998 la precedente costruzione venne abbattuta per far posto all’attuale edificio.

Orbene, le opere puntano a rapportare meglio la costruzione con il contesto circostante, facendo risaltare la funzione di saldatura fra via Donatori di Sangue, la parrocchia e il campo di calcio.

Chiari gli obiettivi dell’intervento: creare un migliore collegamento, anche visivo, con il vicino campo di calcio, destinando al solo uso pedonale il tratto della via Donatori di Sangue, compreso con l’incrocio fra la via Bonfanti e l’attuale cabina Enel, utilizzando anche materiali da arredo urbano; integrare i servizi offerti dal centro sociale, con l’inserimento anche di una tribuna, che diventerà spazio di incontro; migliorare la fruibilità generale con l’inserimento anche di uno spazio-giochi per bambini; demolire la cabina elettrica dell’Enel, per ricollocarla in modo completamente interrato, allungando così il campo di bocce (molto utilizzato dai colzatesi), schermando quest’ultimo a protezione delle abitazioni vicine. Ovviamente, per fare questo, è stato già demolito il vecchio muro in prisme, di sostegno al campo di bocce, realizzando in sostituzione un nuovo muro in cemento armato.

L’impegno per le casse comunali è notevole, ben 190.000 euro, ma l’intervento si inserisce in un piano di miglioramento delle strutture pubbliche, a vantaggio della comunità locale. La consegna dei lavori è prevista per questo mese di aprile.

T.P.