ALBINO-CENE: Passerella aerea protetta: iniziati i lavori |
Sono iniziati, sul territorio comunale di Albino, all’altezza dell’ex-stazione ferroviaria di Cene, i lavori per la realizzazione di un passaggio pedonale protetto, che scavalca la strada provinciale All’opera le ruspe e gli escavatori che stanno predisponendo il piano che accoglierà le fondazioni per la costruzione dell’ascensore che sarà a servizio della passerella, la quale sarà gettata fra qualche settimana, con l’obiettivo di congiungere i due lati della strada e consentire così il passaggio dei pedoni nella massima sicurezza. Opera era attesa da tempo, perché in quel tratto di strada provinciale si erano verificati numerosi incidenti, alcuni dei quali mortali, proprio in corrispondenza della fermata del pullman di linea particolarmente movimentata dalla presenza di numerosi studenti che utilizzano i pullman della Sab, per recarsi nelle scuole del fondovalle. Quindi, uno dei punti più critici e pericolosi della mappa viabilistica seriana, un punto estremamente a rischio soprattutto dopo l’apertura della superstrada di Valle Seriana, che proprio in questa zona trova la sua confluenza con la strada provinciale ex-671 di Valle Seriana. In particolare, in questo punto, si incontrano due confluenze: due in salita (strada provinciale che sale da Albino e superstrada in direzione sud-nord) e due in discesa (strada provinciale che scende ad Albino e imbocco della superstrada). Da tempo, come detto, alcuni residenti nella località Rovaro di Albino (le ultime case sulla sinistra, dopo il ponte di Cene, sono sul territorio di Albino, ma utilizzano la fermata della Sab all’altezza del territorio comunale di Cene) avevano lamentato questa grave e pericolosa situazione, soprattutto per tutelare l’incolumità dei ragazzi che utilizzano gli autobus per andare a scuola. Ebbene, il Comune di Albino e quello di Cene, in collaborazione con la Provincia di Bergamo, hanno riscontrato la necessità di procedere con urgenza alla realizzazione di un passaggio pedonale protetto, per scongiurare il pericolo di gravi incidenti. Reperiti i fondi (200.000 euro: 60.000 stanziati dal Ministero delle Infrastrutture, altri 65.000 erogati dalla Provincia di Bergamo e 25.000 ciascuno dai Comuni di Albino e di Cene e dalla Comunità Montana Valle Seriana), la Provincia di Bergamo ha assunto il ruolo di ente coordinatore dei lavori, provvedendo alla progettazione dell’opera, mentre il Comune di Albino ha assunto il ruolo di ente attuatore. Il progetto vede la firma di Massimiliano Rizzi, mentre il direttore dei lavori è il geom. Silvano Patelli e il responsabile del servizio l’arch. Giovanni Azzali, entrambi del Comune di Albino Nello specifico, si tratta di una passerella aerea, in legno lamellare sostenuta da una torretta in cemento armato. La struttura dispone anche di un ascensore per l’eliminazione delle barriere architettoniche e di una scala metallica per collegare la quota strada con la quota del manufatto. E’ prevista inoltre la posa di segnaletica luminosa costituita da dissuasore di velocità con apparato elettronico in grado di rilevare la velocità dei veicoli in avvicinamento e visualizzare in automatico, su pannello luminoso a led, uno o più messaggi predefiniti (alfanumerici o grafici), per indurre gli automobilisti a rallentare e a non superare i limiti di velocità. Questi dissuasori di velocità sono molto importanti, perché offrono un contributo attivo alla prevenzione degli incidenti (proprio su questo tratto di strada si sono verificati numerosi incidenti, anche mortali). I lavori dovrebbero concludersi entro il mese di luglio. P.T. |