VERTOVA: Concerto in casa di riposo |
Venerdì 27 marzo, presso la chiesetta della Fondazione Cardinal Gusmini, si esibirà il Chorus Prænestinus di Piario Come sempre gli appuntamenti che la Fondazione Cardinal Gusmini di Vertova propone per l’inizio della primavera sono molteplici e riguardano soprattutto l’ambito musicale, che sembra il più gradito agli ospiti. Infatti, dopo gli appuntamenti più nostrani, ma non per questo meno importanti, come il concorso canoro Ona cansù da fa con-passiù, tenutosi a metà febbraio, oppure l’esibizione del Corpo Musicale di Vertova, dei primi giorni di marzo, la Fondazione vuole ora proporre un appuntamento più particolare e ricercato, in cui il pubblico sarà impegnato in un ascolto diverso dal solito. Venerdì 27 marzo, infatti, presso la chiesetta della Fondazione, si esibirà, infatti, il Chorus Prænestinus di Piario, una delle realtà musicali più attive e dinamiche nel panorama artistico seriano, che nel corso degli anni è riuscito a ritagliarsi uno spazio non indifferente, tale da raccogliere una buona dose di consensi. “Abbiamo accettato con gioia, quando i volontari della Fondazione ci hanno contattato per tenere un concerto da loro – spiegano i responsabili del sodalizio musicale - In più, a qualificare ulteriormente l’evento, l’esibizione sarà inserita all’interno di una più ampia rassegna, denominata Mille cherubini”. La formazione, che proviene dall’alta Valle Seriana e conta ad oggi trentotto elementi, ha un’esperienza di lunga data nel campo della musica sacra. La direzione è affidata al maestro Giuliano Todeschini, che ha indirizzato l'attività del gruppo in una direzione precisa, ponendosi come obiettivo la ricerca, lo studio e l'approfondimento di un repertorio che mette in primo piano il canto gregoriano e la polifonia rinascimentale, brani di autori dell'epoca barocca, oltre che la ricerca e l'esecuzione di musiche inedite e la rivalutazione di autori poco frequentati. “Il concerto che terremo presso la Fondazione Cardinal Gusmini - spiega Giuliano Todeschini - presenterà alcuni brani di musica sacra dei più famosi compositori, come Haendel o Mendelssohn, con accompagnamento dell’organo, suonato dal maestro Nicola Ruggeri, ma anche alcuni brani di canto gregoriano. Per questo motivo si terrà nella chiesetta della Fondazione, per far sì che anche il luogo aiuti il pubblico, che non mancherà di essere numeroso visto l’ensamble in scena, ad immergersi nella particolare atmosfera della serata”. L’inizio del concerto sarà alle ore 20.30. Claudia Pezzoli |