GAZZANIGA: QUATTRO CHIACCHIERE CON… |
RINALDO GUSMINI Presidente della Virtus Oratorio Gazzaniga Considerata una delle società di calcio più importanti e blasonate della Val Seriana, la Virtus Oratorio Gazzaniga ha staccato tre anni fa il tagliando dei 50 anni di attività sportiva, essendo nata nel 1956. Una società di rango nel panorama calcistico seriano, capace nel corso degli anni di qualificare il calcio dilettantistico in diverse manifestazioni e tornei, sia a livello provinciale che regionale, con squadre di calciatori altamente competitive, dalle cui fila sono usciti anche alcuni campioni. Ebbene, la redazione di Paese Mio Media Valle intende conoscere la realtà sportiva di questa società e, cosa naturale, lo fa intervistando il presidente della Virtus Oratorio Gazzaniga, il signor Rinaldo Gusmini. Qual è la sua carta di identità? Sono nato a Gazzaniga 58 anni fa e convivo con Anna, ho un figlio e una nipotina. Dopo aver svolto la mia attività lavorativa, prevalentemente nell’industria cartaria e in quella metal-meccanica, ora sono felicemente pensionato, ormai da cinque anni. Quindi, volontario nel calcio quasi a tempo pieno. Quali le motivazioni che lo hanno spinto a impegnarsi nel mondo del calcio? Le motivazioni che mi hanno spinto a dedicare una parte importante del mio tempo alla sport e principalmente al calcio sono la grande passione per il pallone, coltivata peraltro fin da quando ero ragazzino: prima come discreto calciatore, fino all’età di trent’anni; poi, come allenatore dei settori giovanili dell’Oratorio di Gazzaniga. Successivamente, per problemi fisici, ho dovuto rinunciare allo sport agonistico, ma ho deciso comunque di continuare la collaborazione, puntando alla promozione di questo sport nel mio paese, mettendomi a disposizione per altri ruoli e ritrovandomi, mio malgrado, presidente con la promessa dei dirigenti di allora di un incarico provvisorio. Da allora, invece, sono trascorsi ben dieci anni e resto ancora in attesa di un sostituto! Tanti anni, quindi, nel mondo del calcio. Cosa prova? Gli anni dedicati ai ragazzi di Gazzaniga e dei paesi limitrofi sono quindi quasi trenta: una bella e lunga esperienza; ma sono stati anni spesi bene. Certo, anche se con qualche inevitabile difficoltà, questi anni sono stati ricambiati però da parecchie soddisfazioni personali e societarie, che non fanno altro che rendermi felice. Cosa si prova a dirigere una società come la Virtus Oratorio Gazzaniga? Dirigere una società come la nostra, basata in tutti i suoi settori e aspetti sul volontariato, è molto impegnativo, ma allo stesso momento gratificante: grazie ad un organico di dirigenti, tecnici e collaboratori molto efficaci e disponibili, tutto è molto più semplice o, quanto meno, diventa più semplice. Anche perché è tutta gente che ha sposato appieno le direttive societarie. Cosa dire dell’organico della società? L’organico societario per questa stagione agonistica è composto da 270 tesserati di cui: 40 dirigenti, collaboratori, allenatori; 150 giovani calciatori; 80 atleti adulti, suddivisi in 14 squadre: nr. 1 scuola calcio (2001-2003) nr. 2 squadre pulcini CSI a 7 giocatori (1999 -2000) nr. 2 squadra esordienti CSI a 7 giocatori (1997-1998) nr. 1 squadra giovanissimi CSI a 11 giocatori (1995-1996) nr. 1 squadra allievi CSI a 7 giocatori (1993-1994) nr. 1 squadra allievi FIGC a 11 giocatori (1992-1993-1994) nr. 1 squadra femminile CSI a 7 giocatori nr. 1 squadra dilettanti CSI a 7 giocatori nr. 1 squadra FIGC 3^ categoria a 11 giocatori nr. 2 squadre CSI a 5 giocatori nr. 1 squadra di calcio balilla Una grande società, anche forte numericamente. Quali i motivi di una così grande aggregazione? Come si evince dai numeri e dalla tipologia delle competizioni a cui si partecipa, è grazie a una semplice palla che rotola che è possibile raggruppare tanta gente, diversa per età e cultura, permettendo di condividere insieme le intense emozioni che una partita e la sua preparazione possono dare. In considerazione di ciò, io, e tutta la società Virtus Oratorio Gazzaniga che rappresento ancora oggi come presidente, mi sono prefissato l’obiettivo di far crescere i ragazzi non solo agonisticamente o numericamente, ma soprattutto umanamente, cercando di trasmettere loro i valori dello sport, perché possano essere trasferiti nella vita di tutti i giorni. Come si articola la collaborazione con le altre società? In quest’ottica riveste un’importanza fondamentale la collaborazione che la società attua con il Centro Consortile di Castigo, che ci consente di avere a disposizione la professionalità di preparatori atletici particolarmente capaci e competenti a supporto dei nostri allenatori. La collaborazione tra tutte le entità interessate è l’elemento base per il successo di un’attività sociale come la nostra, per cui siamo riconoscenti all’Oratorio, all’Amministrazione Comunale e agli sponsor per il contributo fornito in varie forme, educativo, logistico, economico. Come sta andando la stagione 2009? L’attività della stagione in corso si sta evolvendo in modo molto soddisfacente, con risultati calcistici discreti, ma soprattutto con un’ottima partecipazione da parte dei ragazzi e una continua richiesta di nuove partecipazioni anche se la stagione agonistica volge al temine, con nostra grande soddisfazione. T.P. |