Lo “Spazio Prometeo”, ribattezzato poi più familiarmente “spazio compiti”, rientra in un più ampio progetto promosso dalla Diocesi di Bergamo e dai Servizi Sociali della Valle Seriana

Con la riapertura delle scuole dopo la sospensione natalizia, riprende l’attività del “Gruppo Prometeo” dell’oratorio di Vertova. Uno spazio, questo, pensato e realizzato dagli operatori dell’oratorio, insieme a don Patrizio, a misura di bambino e ragazzo. La coordinatrice è Elena Perola, la quale definisce il gruppo semplicemente come un insieme di ragazzi che hanno iniziato a darsi appuntamento all’oratorio per studiare insieme e svolgere i loro compiti. Lo Spazio Prometeo, infatti, ribattezzato poi più familiarmente “spazio compiti”, rientra in un più ampio progetto promosso dalla Diocesi di Bergamo e dai Servizi Sociali della Valle Seriana e che trova, ormai da tempo, un suo sviluppo in tutti i paesi della nostra provincia. “Il servizio- così ha spiegato la coordinatrice dello spazio di Vertova, Elena Perola – è nato dall’esigenza di rispondere alle richieste di alcuni insegnanti e genitori che richiedevano uno spazio in cui i ragazzi potessero essere seguiti da alcuni adulti, in grado di assisterli nella stesura dei compiti a loro assegnati, di aiutarli a colmare alcune lacune e di sostenere i ragazzi stranieri in un percorso di alfabetizzazione”.

Il Progetto Prometeo, però, va ben oltre ciò che può essere una semplice “ripetizione” di programmi già predisposti da altre realtà oratoriane. “Si cerca– ha continuato Perola – di utilizzare i compiti come strumento educativo, di far capire ai ragazzi quant’è importante la dimensione del gruppo e della socializzazione. Un gruppo in cui il co-operare e la co-responsabilità sono fondamentali per crescere insieme e soprattutto per migliorare insieme anche attraverso una sana competizione fra gli stessi ragazzi”.

A tale scopo, gli educatori presenti dividono i ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado (elementari e medie) in piccoli sottogruppi, omogenei per età e per classi; ognuno di questi gruppi viene poi affiancato da una figura adulta, abile nell’interagire con loro sul piano didattico-relazionale.

“Inoltre, – ha precisato Elena Perola - per avere un riscontro continuo del loro andamento scolastico e comportamentale, proponiamo vari incontri periodici con i genitori e con gli insegnanti di riferimento, mostrando loro il progetto in atto e gli obiettivi che stiamo perseguendo. Passando dalla teoria alla pratica, voglio precisare che con me collaborano otto volontarie vertovesi, molto disponibili, pazienti e competenti, a cui devo estendere il mio grazie. Il loro operato è fondamentale, in quanto consentono ai ragazzi di ottenere concreti miglioramenti,, oltre che la possibilità di chiedere aiuto, non sentendosi né valutati né giudicati”.

A partire da questo mese di gennaio, così come nei mesi che seguiranno fino al termine delle lezioni (a giugno), il gruppo dei 25 ragazzi, di età compresa fra i sei e i quattordici anni, continuerà a incontrarsi ogni martedì dalle 15 alle 17 e ogni giovedì dalle 14.30 alle 17.30. Il giovedì, in particolare, ha un’ora riservata ad attività ricreative e ludiche, che mirano a educare i ragazzi divertendo, sempre tenendo conto, nel limite del possibile, delle preferenze dei ragazzi stessi.

“Ritengo che l’importanza del gioco, anche nell’ambito di una proposta educativa non sia da trascurare – ha concluso Perola - basti pensare che, attraverso attività ludiche, il ragazzo si esprime, conosce, si relaziona. È quindi una forma molto importante di esplorazione mentale che sollecita la creatività, la riflessione, nonché forme di pensiero strutturato e complesso. E allora ragazzi forza…, buono studio!”.

Oltre allo , si ricorda che l’oratorio di Vertova sta programmando il palio delle contrade, che si svolgerà in maggio; a tale proposito il 27 gennaio, il 3 e il 10 febbraio, in oratorio, alle 20.30, si terranno gli incontri di programmazione e preparazione della festa. Sabato 31 gennaio, ricorrenza di San Giovanni Bosco, dalle 9.30 alle 11, avrà luogo il consueto momento di catechesi per le elementari, mentre alla sera, dalle 20.30 alle 21,30 si terrà l’incontro per gli adolescenti anni 1994-95 e alle 20.30 si riunirà il gruppo dei cantori. Domenica 1° febbraio, alle 8, i bambini di seconda elementare avranno il loro ritiro in oratorio, e nel pomeriggio, dalle 15, si festeggerà, in oratorio, Don Bosco, tutti insieme.

Gloria Belotti