Recentemente, il consiglio comunale di Gazzaniga ha costituito questa commissione e, di conseguenza, ha approvato il regolamento per i suo funzionamento operativo

Si tratta di un provvedimento che recepisce un’indicazione della Regione Lombardia, inserita in una legge del 2005, per la quale la stessa Regione Lombardia ha delegato agli enti locali l’esercizio delle funzioni in ambito paesaggistico, al fine di responsabilizzare i Comuni nella tutela e nella salvaguardia paesaggistica del proprio territorio. L’obiettivo, poi, è anche di offrire un servizio di prossimità al cittadino, nell’espletamento delle pratiche e per snellire le procedure amministrative in materia. Ma ultimamente (lo scorso mese di agosto), la questione si è arricchita di nuove sottolineature. La Regione Lombardia, infatti, ha emanato disposizioni per le quali ha imposto all’ente locale, titolare di funzioni paesaggistiche, di individuare la struttura tecnica cui attribuire la responsabilità di verificare gli elaborati progettuali allegati alla richiesta di autorizzazione paesaggistica; e acquisire il parere della Commissione per il Paesaggio; e trasmettere alla Sovrintendenza territoriale di competenza tale documentazione, unitamente alla relazione tecnica illustrativa.

La Commissione per il Paesaggio è composta da tre membri, dotati di professionalità tecnica: il presidente dovrà essere architetto, paesaggista, urbanista o ingegnere con qualificata esperienza almeno triennale nell’ambito della tutela e valorizzazione dei beni paesaggistici, maturata come pubblico dipendente o come libero professionista in possesso di abilitazione alla professione. Anche i commissari dovranno essere titolati come il presidente o comunque con laurea in materia attinente l’uso, la pianificazione e la gestione del territorio e del paesaggio, la progettazione edilizia e urbanistica, la tutela dei beni architettonici e culturali, le scienze geologiche, naturali, geografiche e ambientali, con qualificata esperienza almeno triennale nell’ambito della tutela e valorizzazione dei beni paesaggistici. Ma possono essere anche geometra o perito con qualificata esperienza almeno quinquennale nell’ambito della tutela e valorizzazione dei beni paesaggistici.

Ecco le funzioni della commissione. Il nuovo organismo si esprime con pareri e deliberazioni di indirizzo. Il regolamento approvato dal consiglio comunale prevale sulle disposizioni contenute nel regolamento edilizio sulla disciplina della materia paesaggistica da parte della commissione edilizia; fa decadere la funzione di esperti in materia paesistico-ambientale degli attuali tecnici che fanno parte della commissione edilizia; sottrae alle competenze della commissione edilizia la valutazione delle pratiche sottoposte al parere della commissione per il paesaggio, salvo alcune eccezioni, e ciò in sintonia con i principi di economicità, efficacia e efficienza.

P.T.