VERTOVA: Il Gav Vertova esalta lo sci d’erba |
Terzo posto nello slalom per un atleta della società vertovese alla Presolana in un appuntamento inserito nel calendario internazionale della Fis e valevole per il campionato italiano Nelle scorse settimane lo sci d’erba ha vissuto un memorabile weekend alla Presolana quando, in località Donico, si sono dati battaglia i migliori interpreti della disciplina, in un appuntamento inserito nel calendario internazionale della Fis e, allo stesso tempo, valevole per il campionato italiano. Su uno dei tracciati più tecnici e spettacolari le attese non sono state tradite e in campo maschile il tricolore è sventolato molto in alto, come da tradizione. Il gigante d’apertura in campo maschile è stato un dominio italiano, in quanto ha visto trionfare Edoardo Frau con il tempo di 42”69 davanti a Stefano Sartori (43”54) e Riccardo Lorenzone (43”61). E anche il settore femminile ha regalato una bella soddisfazione con la medaglia d’argento conquistata da Ilaria Sommavilla. Ma è stato lo slalom a regalare grandi gioie ai colori bergamaschi, con il terzo posto di Pietro Guerini del Gav Vertova, che ha conquistato il bronzo assoluto e il secondo posto nella classifica nazionale. L’idolo di casa si è esaltato di fronte ad un percorso particolarmente familiare e ha saputo sfoderare due grandi manches che gli hanno permesso di salire in cattedra e vivere un weekend da incorniciare. Il vertovese (classe 1983) si è dovuto inchinare solo al fuoriclasse Edoardo Frau, un veneto trapiantato in Val d’Aosta, e allo svizzero Stefan Portman. Tra le donne, invece, la Sommavilla ha replicato il secondo posto, conquistando cosi il titolo italiano. Il direttore tecnico della nazionale, il bergamasco Yuri Donini, che ha coadiuvato il Gav Vertova nell’organizzazione dell’evento, esprime tutta la sua gioia per la perfetta riuscita del weekend e per i grandi risultati ottenuti: “ I temporali dei giorni precedenti – dice Donini – hanno impedito una perfetta lavorazione della pista. Tuttavia, la gara è stata selettiva come nelle previsioni e molto tecnica; poi, la presenza molto qualificata degli atleti ha contribuito ad elevare il tasso qualitativo, poiché erano presenti tutti gli assi, nazionali ed internazionali, dello sci d’erba. Il bilancio è molto positivo, quindi: anche in ottica futura vogliamo proseguire su questa strada, in considerazione anche del fatto che la commissione internazionale aveva chiesto espressamente la possibilità di disputare la tappa della Presolana; tale aspetto ovviamente rappresenta per noi un motivo di grande orgoglio”. E.F. |