Banner
Banner
news menu leftnews menu right
QUATTRO CHIACCHIERE CON…GIORGIO VALOTI Stampa

QUATTRO CHIACCHIERE CON…GIORGIO VALOTI

Sindaco di Cene

Nato a Gazzaniga 58 anni fa, coniugato e padre di un figlio, Alessandro, studente universitario alla facoltà di ingegneria e diplomato in “corno”, Giorgio Valoti è l’attuale sindaco di Cene, dove è arrivato, da Gazzaniga, nel 1999. E proprio nel 1999 (peraltro, dopo aver già stazionato in Municipio dal 1994, come assessore ai Lavori Pubblici) vince le sue prime elezioni politiche, nelle file della Lega Nord, riconfermandosi poi anche nel 2004. La direzione di Media Valle è entrata in contatto con questo sindaco di lungo corso, molto “presente” durante la giornata nei locali del Palazzo Municipale, e ha posto alcune domande, per conoscere la sua figura politica, i suoi successi amministrativi e i suoi programmi per il futuro.

E’ proprio vero che la sua passione è la politica?

Perito industriale, sono stato responsabile, ed ora consulente, dei servizi immobiliari di un noto gruppo tessile locale. Ma è la politica la mia grande passione, anche perché il mio ambiente famigliare ha visto sempre la politica far parte della vita quotidiana. Il nonno e il padre erano entrambi impegnati politicamente, rispettivamente come Sindaco del Comune di Pradalunga e come Consigliere Comunale e Provinciale. La mia storia politica, peraltro, parte da molto lontano. Come grande estimatore del compianto presidente della repubblica, Giuseppe Saragat, convinto che la socialdemocrazia potesse essere politicamente un valore aggiunto, mi iscrissi nelle liste del PSDI, già nel 1968. Il convincimento di operare per il bene della collettività mi spingono ad un sempre maggiore impegno, e così vengo eletto consigliere comunale di minoranza, nelle file del PSDI, del Comune di Gazzaniga, dal 1980 al 1985. Sempre nelle liste del PSDI mi candidai alla Camera nelle elezioni politiche del 1983, nel collegio di Bergamo e Brescia, con un risultato che mi porta ad essere il terzo dei non eletti. Dal 1985 al 1990 sono Presidente della Commissione ecologia della Comunità Montana Valle Seriana.

Poi, il grande salto, perché?

In seguito alle inchieste di Tangentopoli, che vedono implicati diversi esponenti di primo piano, il PSDI vede diminuire drasticamente il proprio consenso elettorale: alle elezioni politiche del 1994, il PSDI è praticamente ridotto a brandelli e non presenta nemmeno una lista autonoma. E’ in quel momento che decido di passare alla Lega Nord, movimento che in quel periodo meglio rispecchia i miei ideali. Coinvolto dall’entusiasmo e dalla voglia di fare di alcuni amici, quali Franco Bortolotti e Renato Bazzana, mi candido quindi nelle liste della Lega Nord del Comune di Cene, dove ricopro la carica di assessore ai lavori pubblici dal 1994 al 1999. E sempre dal 1994 al 1999 copro anche la carica di Presidente del Consorzio di Depurazione acque reflue Valle Seriana. Il resto è storia recente, con due mandati da sindaco.

Qual è il suo rapporto con l’amministazione?

Sono orgoglioso di essere sindaco del Comune di Cene. Il gruppo di maggioranza è sempre stato unito e collaborativo. Con la minoranza, poi, i rapporti sono di reciproca stima, pur nella diversità dei ruoli e degli intenti. I funzionari con cui mi trovo a collaborare svolgono il loro lavoro con dedizione e professionalità. A tal proposito, sono persuaso che la soddisfazione dei cittadini nei confronti dell’amministrazione sia in buona parte merito loro. La macchina comunale è spesso additata dall’opinione pubblica come farraginosa e lenta, ma questo non è certo il caso della realtà di Cene.

Quali le principali opere pubbliche realizzate negli ultimi anni?

Nel periodo amministrato dalla Lega Nord, molte sono le opere che sono state realizzate e che hanno cambiato positivamente, “valorizzandolo”, il territorio. L’amministrazione con a capo il sindaco Franco Bortolotti, per esempio, al quale sono legato da fraterna amicizia e grande stima, ha realizzato il nuovo Municipio, il parco di via Fermi, l’avvio del percorso della pista ciclo-pedonale, la realizzazione del circuito di ciclismo, la ristrutturazione del piano protetto della casa di riposo comunale “Casa della Serenità”, struttura per anziani accreditata dalla Regione Lombardia e motivo di orgoglio per i cittadini di Cene. Come sindaco, ho dato continuità alle suddette opere, proseguendo nella ristrutturazione e nell’ampliamento della casa di riposo, nell’allungamento della pista ciclo-pedonale verso nord, nell’ampliamento degli impianti polisportivi. Inoltre, è stata costruita la nuova scuola materna, riqualificando anche l’area adiacente alla scuola elementare, realizzando inoltre una palestra ad uso di entrambe le scuole e per corsi extrascolastici. Si è provveduto ad adeguare alle nuove norme di sicurezza gli impianti di riscaldamento ed elettrici delle scuole medie ed elementari, anche mediante il totale rifacimento delle centrali termiche. Si è cercato di migliorare la viabilità mediante la realizzazione di una rotonda nell’area di accesso ai nuovi impianti sportivi, in prossimità del cimitero. Sono stati istallati impianti semaforici dissuasori della velocità e nuove pensiline di attesa del bus.

E, per il futuro, quali sono le opere in cantiere?

Anche nella zona nord del paese è in fase di realizzazione una rotonda, che darà maggiore sicurezza alla pista ciclo-pedonale e all’accesso al parco paleontologico, realizzato e gestito grazie alla collaborazione della Comunità Montana Valle Seriana e del Museo Civico di Scienze Naturali di Bergamo. In collaborazione, poi, con il Comune di Albino, la Comunità Montana Valle Seriana e la Provincia di Bergamo, si sta cercando di migliorare e mettere in sicurezza l’accesso centrale al territorio comunale. Inoltre, è in fase di ampliamento il cimitero comunale, mediante la costruzione di nuovi loculi. Sono in fase di ultimazione le progettazioni esecutive per la riqualificazione di due aree adiacenti alle scuole medie e all’incrocio tra via XXV Aprile e via Don Bosio. Mentre nel sottosuolo verranno realizzate autorimesse ad uso privato migliorando ed attrezzando a piazza e parcheggio l’area di superficie. Infine, verrà ampliata e migliorata la piattaforma ecologica, attualmente gestita con il Comune di Gazzaniga.

Qualche sogno nel cassetto?

Come sindaco di Cene non ho grandi sogni da realizzare, se non l’ultimazione e il corretto e pieno utilizzo di opere già realizzate o in fase di realizzazione. Sicuramente, spero che tali opere possano essere apprezzate e pienamente usufruite anche dalle future generazioni e che i servizi offerti dal Comune siano sempre migliori e vicini alle loro reali necessità.

Tiziano Piazza

 

Annunci

Fai pubblicità su paesemio.info... INFORMATI!


Banner