COLZATE: Integrazione a ritmo di danza |
I bambini della scuola dell’infanzia statale di Colzate hanno chiuso con un saggio il progetto “Danze e arte popolare” Un gran bel vedere. Tanti bambini e bambine che ballavano serenamente, orgogliosi di essere dentro abiti stupendi, soprattutto le bambini che mostravano abiti lunghi, da sera. Tutti in coppia, aggrappati alle mani l’uno dell’altro, volteggiando in figure di danza, facendo girotondi con maestria, scambiandosi il braccio di portata come fanno i veri maestri di ballo. E così, all’interno di una coreografia colorata, e per questo esaltante, i bambini della scuola dell’infanzia statale di Colzate hanno chiuso alla grande, con un vero e proprio saggio finale, il progetto “Danze e arte popolare”, avviato lo scorso mese di marzo e giunto a conclusione proprio nel mese di giugno, al termine dell’anno scolastico. Ad essere coinvolti nel progetto sono stati i bambini di cinque anni che, aiutati dalle operatrici Nelly e Carolina della Cooperativa Sociale Orion di Bergamo, sono stati introdotti nel mondo dell’integrazione, mediante la danza, scoprendosi alla fine, non soltanto ballerini (beh, qualcuno era un po’ improbabile in questa figura), ma soprattutto bambini sicuri di sé, ben affiatati e responsabili. Palcoscenico del saggio danzante è stato il giardino della scuola dell’infanzia, dove i bambini hanno cantato e ballato al ritmo della musica andina e sudamericana, indossando i coloratissimi costumi realizzati e confezionati con la collaborazione di mamme e nonne. Tutti felici e contenti, nel mostrare con orgoglio cinture, cappelli, copricapo e borse da loro stessi realizzati, a completamento del progetto che prevedeva anche l’allestimento e l’organizzazione dello spettacolo finale. Ad applaudire i bambini più grandi c’erano i loro compagni piccoli e mezzani, incoraggiati negli applausi dalle loro insegnanti. Ma soprattutto i genitori, le nonne e i nonni, che hanno fortemente apprezzato il lavoro svolto in questi mesi. L’allegria delle musiche, poi, ha fatto il resto, coinvolgendo tutti in una grande festa, che ha rappresentato anche il saluto finale dei responsabili della scuola dell’infanzia e l’arrivederci all’anno prossimo. P.T. |