EMERGENZA PAKISTAN: CITTA’ DI ALBINO & UNICEF PER I GIOVANI |
A novembre il comune di Albino si veste d’azzurro. Presso l’AUDITORIUM di Albino Si terranno gli eventi a chiusura del CORSO DI LEGALITA’ che l’UNICEF Comitato di Bergamo, in persona della D.ssa Ermanna Vezzoli, ha svolto nelle scuole del territorio in collaborazione con i dirigenti scolastici. Il corso è stato proposto dall’UNICEF per far crescere nei ragazzi la consapevolezza delle proprie responsabilità, in collaborazione con l’ordine degli avvocati e dei magistrati di Bergamo, della Polizia di Stato e del Prof. Fredy Suter primario del reparto di Malattie Infettive degli OO.RR. di Bergamo.Il corso aveva anche lo scopo di sollecitare nei ragazzi l’attenzione sull’EMERGENZA PAKISTAN dove sale a 21 milioni il numero delle persone colpite dalle catastrofiche inondazioni. Sono soprattutto i 3,5 milioni di bambini a rischio che ci preoccupano e dei quali bisogna occuparsi con la massima urgenza. Nelle aree più colpite le autorità stanno incoraggiando la popolazione a rientrare nei centri abitati dove l'acqua ha iniziato a ritirarsi. Ma per molti, semplicemente, la casa non c'è più. L'UNICEF è la principale organizzazione all'opera sul fronte idrico e igienico in Pakistan. Ad oggi sono stati distribuiti 3,37 milioni di compresse al cloro per rendere potabile le scorte idriche e 62.000 kit per l'igiene familiare: sapone, secchi e altri beni indispensabili per lavarsi. L'UNICEF ha finora contribuito a vaccinare circa tre milioni di bambini e donne incinte, proteggendoli da malattie come polio, morbillo, tetano e tubercolosi. Tuttavia, nonostante gli enormi sforzi profusi, l'UNICEF è ben consapevole che ancora la maggior parte di coloro che ne avrebbero bisogno non sono stati raggiunti dagli aiuti. Semplicemente, le scorte non sono sufficienti per i milioni di persone in stato di necessità. Il direttore dell'UNICEF Anthony Lake ha rilanciato un accorato appello alla solidarietà internazionale affinché contribuisca a finanziare l'ingente somma (253 milioni di dollari) necessaria per gli interventi a tutela dell'infanzia nell’arco di 12 mesi, da agosto 2010 a fine luglio 2011. |