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Val Seriana a caccia di turisti Stampa

Nasce Promoserio, la nuova agenzia per lo sviluppo del turismo in Valle, altrimenti detta “Iat della Valle Seriana”.

Tutti in campo, per rintracciare nuove sinergie e rilanciare il turismo della Val Seriana: comunità montana, enti locali, hotel, strutture extra-alberghiere, consorzi e imprese. Nasce Promoserio, la nuova agenzia per lo sviluppo del turismo, altrimenti detta “Iat della Valle Seriana”. La sua presentazione è avvenuta martedì 5 ottobre, nella sede della Comunità Montana Valle Seriana, ad Albino, in viale Libertà, alla presenza del presidente Eli Pedretti.

La nuova struttura sarà costituita entro fine anno e avrà sede a Ponte Nossa, in posizione mediana rispetto all’interra Val Seriana.

Se l'unione fa la forza – è stato detto - in Valle Seriana l'obiettivo è chiaro e semplice: essere competitivi, per intercettare più turisti possibile e portarli in un territorio non ancora valorizzato a sufficienza, che ha ancora ampi margini di sviluppo, ampie potenzialità, ottime risorse, buone professionalità”.

In verità, l'idea della costituzione di Promoserio risale a un anno fa, sulla spinta dell'esigenza di potenziare l'Ufficio Turistico comunitario di Ponte Nossa, con l'obiettivo finale di giungere alla costituzione di uno Iat (servizio di Informazioni Accoglienza Turistica). Che avrà sede proprio a Ponte Nossa, dove l'attuale Ufficio Turistico sarà opportunamente, ristrutturato per renderlo idoneo alle sue nuove mansioni e ai nuovi compiti che lo aspettano. Insomma, si conoscono gli attori, si conoscono le finalità, ma mancava lo strumento per far ripartire il turismo in valle. Ebbene, ecco Promoserio, una realtà che peraltro è permessa dalle normative della Regione Lombardia: la legge regionale 15, infatti, consente di fondare uno Iat attraverso un soggetto, nel quale si fondono volontà ed esigenze di operatori pubblici e privati. In base a questa indicazione, proprio con l'obiettivo di istituire uno Iat, si è pensato di dare il via a Promoserio, agenzia che aggrega Comunità Montana, Comuni, operatori turistici, imprese, realtà alberghiere ed extra-alberghiere, aziende manifatturiere e associazioni di categoria dell'intera Valle Seriana.

Così strutturato, con l’inizio del nuovo anno Promoserio potrà diventare una vera e propria “cabina di regia” per lo sviluppo e la valorizzazione di tutto il territorio. Il concorso di più soggetti potrà infatti offrire diversi vantaggi: la creazione di una valida strategia di comunicazione circa le opportunità turistiche vallive, così come di pacchetti integrati (hotel, ristoranti, impianti invernali, ad esempio) collegati a percorsi turistici di valle. Potranno riguardare le bellezze naturalistiche e ambientali, quelle artistiche, della storia e delle tradizioni, le manifestazioni religiose e gli itinerari della fede, il mondo agricolo con fiere e prodotti, la flora e la fauna, gli sport estivi e invernali.

Prevista anche la creazione di un marchio unico “Valle Seriana”, che coniughi esigenze e opportunità offerti da tutti i soggetti fondatori. Il progetto Promoserio ha già ottenuto, con delibere di Giunta, il consenso dei 38 Comuni vallivi, oltre a quello di Colere, in valle di Scalve, e quindi l'adesione di importanti associazioni di categoria. Tra queste l'Associazione Artigiani Bergamaschi, la Confesercenti, la Coldiretti, la Confcooperative. Vi hanno poi aderito il Consorzio albergatori Astra di Clusone, il Cooraltur, le società impianti di Valbondione, Monte Pora, Presolana e Spiazzi di Gromo. Oltre a decine di albergatori, gestori di agriturismi e Bed & breakfast, fattorie didattiche e il Parco delle Orobie bergamasche. Senza dimenticare l’adesione di numerose imprese locali.

Paolo Salamoni

 

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