La gita in Cornagera |
Mercoledì 29 settembre noi della 3° media di S. Anna ci siamo recati presso la Cornagera per passare una giornata in mezzo alla natura. Un bel modo per iniziare la scuola, no?
La mattina ci siamo ritrovati verso le 7.00 al piazzale della funivia e con essa siamo arrivati fino a Selvino; dopo aver aspettato le altre classi (la 3^ media di Cene e quella di Gazzaniga ) ci siamo incamminati su per la montagna arrivando, dopo un’ora, al punto dove avremmo svolto attività a contatto con l’ambiente; un ambiente affascinante dominato dalla roccia calcarea di colore bianco e una vegetazione molto ricca e varia (in particolare faggi e betulle). L’aria era fresca, la temperatura mite e il cielo azzurro. La prima attività svolta è stata l’arrampicata. Tutti ci siamo cimentati in questa esperienza e, anche se all’inizio sembrava difficile, alla fine si è rivelata divertente e soprattutto alla nostra portata. Dopo circa un’ora ci siamo avventurati nei boschi e siamo arrivati alla postazione della carrucola; qui ci aspettava una guida che, dopo averci spiegato come mettere l’imbragatura, ci ha riassunto il comportamento da mantenere durante l’attività. Un salto nel vuoto e… via! Eccoci sospesi nel vuoto, appesi con la carrucola volando giù per la montagna! Finita questa attività, unica nel suo genere, siamo passati all’arrampicata sugli alberi. Prima di partire, una giuda molto speciale, Ernesto, ci ha aiutati a collegare la mente con il corpo svolgendo vari esercizi. Una volta agganciati alla corda eccoci salire, uno dopo l’altro, su per l’albero, compiendo un lavoro di forza e di equilibrio . Finita anche questa attività ci siamo riuniti per consumare il pranzo. Dalla vetta della Cornagera si ammirava un panorama stupendo e tra di noi il clima era allegro e festoso. Finito di mangiare abbiamo svolto un’escursione che ci ha permesso di scoprire le varie forme di vegetazione presenti in loco: soprattutto l’abete rosso e il faggio; ci siamo poi avventurati nel “buco della Carolina” dove abbiamo notato che la temperatura era più bassa rispetto alla norma, scoprendo che in alcuni punti la neve non si scioglieva, tanto la temperatura era bassa e costante. Da lì siamo passati in cima al monte da dove abbiamo potuto osservare la nostra valle da un punto di vista molto panoramico. Una volta tornati al luogo di partenza ci siamo diretti di nuovo verso l’arrampicata dove ognuno di noi ha potuto ripetere l’esperienza iniziale per più di una volta. Verso le 16.30 siamo dovuti rientrare e, una volta arrivati alla funivia, siamo tornati a casa felici e molto soddisfatti di questa bellissima esperienza . È stata una giornata all’insegna del rispetto dell’ambiente, della scoperta della natura e dello stare insieme. Un grazie caloroso ai professori, alle guide e agli istruttori molto qualificati che ci hanno permesso di trascorrere questi momenti indimenticabili . Luisa Fassi e Alessandra Breda |