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Il trasporto scolastico Stampa

Cari genitori,

come avete avuto modo di notare il servizio di trasporto scolastico ha avuto quest’anno alcune modifiche rispetto al passato, le più evidenti delle quali sono la modifica dell’organizzazione del servizio e l’aumento della tariffa, di cui vogliamo rendervi conto.

Anzitutto l’appalto con SAB-Marzan per il trasporto scolastico è scaduto a Giugno di quest’anno ed è stato necessario avviare una nuova procedura di gara per l’aggiudicazione del servizio a partire da questo Settembre. L’aggiudicatario è stato nuovamente l’ATS SAB-Marzan che ha presentato il progetto migliore e le migliori condizioni economiche. Purtroppo però abbiamo avuto una netta diminuzione dei servizi compresi nell’appalto e un aumento significativo di costo.

In particolare, sul fronte dei servizi, sono stati eliminati tutti i viaggi fuori comune, quelli con cui si pagavano i trasporti per i corsi di nuoto (che verranno comunque garantiti con altri finanziamenti), per le gite “vicine” quelle entro 15/20 km; sono stati scorporati e quindi pagati a parte i viaggi all’interno del comune per i trasporti durante la mattinata, utilizzati per le gite ai parchi di Casale, di Prato Alto, di Pradalunga, ma anche per la frequentazione delle palestre e degli impianti sportivi comunali.

E’ stata fatta una razionalizzazione dei percorsi e delle contemporaneità di mezzi necessari, spostando alcuni passaggi di qualche minuto per consentire ad un autista di fare più servizi invece di avere servizi contemporanei. Tutto questo è stato proposto dall’appaltatore per riuscire a contenere gli aumenti entro cifre ragionevoli.

Sul fronte dei costi questo servizio è passato da circa 135.000,00 euro/anno che è stato il costo sostenuto fino a giugno di quest’anno, a oltre 170.000,00 euro/anno che è il costo da oggi alla scadenza dell’appalto (giugno 2012). L’aumento è stato quindi considerevole ma si ripercuote soltanto in parte sulle tariffe che vengono pagate dalle famiglie. Infatti l’entrata complessiva dalla tariffa ha portato a giugno un valore di circa Euro 40.000,00, lasciando a carico del comune i restanti Euro 95.000,00. La previsione sul 2011 è che l’aumento delle tariffe comporti un’entrata di circa Euro 55.000,00 aumentando le entrate di circa Euro 15.000,00 a fronte di un maggior costo di Euro 35.000,00. Il comune quindi continua a sostenere la maggior parte del costo del trasporto scolastico.

La giunta comunale ha poi ritenuto opportuno distribuire questo aumento in forma proporzionale al reddito, ritenendo una questione fondamentale di equità sociale, chiedere uno sforzo maggiore a chi ha più risorse in supporto di chi ne ha meno. Non intendiamo con questo dire che una famiglia con un reddito ISEE di Euro 15.000,00 sia benestante; intendiamo che la maggiore attenzione debba andare a chi ha un reddito ISEE di Euro 6.000,00 per i quali anche il singolo euro può fare la differenza. L’effetto è stato chiaramente quello di aumentare la forbice tra le tariffe in funzione del reddito, ribadendo la direzione già presa l’anno scorso con gli aumenti delle tariffe per le scuole materne statali.

 

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