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Il futuro dei nostri giovani Stampa

Constatiamo in questi giorni che molti parlano di “legalità” senza proporre progetti concreti per alzare il livello di conoscenza dei nostri ragazzi circa il significato di questa parola. Le scuole di Albino aprono le porte al “progetto di legalità” dell’UNICEF.

Il progetto si svolgerà tra ottobre e novembre 2010 in tutti gli istituti del comune di Albino. Il relatore sarà la D.ssa Ermanna Vezzoli, presidente del Comitato UNICEF di Bergamo in collaborazione, per alcuni argomenti specifici, con l’ordine degli avvocati di Bergamo, il tribunale di Bergamo, la Polizia di Stato e il Prof. Fredy Suter, primario del reparto di Malattie Infettive degli OO.RR. di Bergamo.


Il progetto è stato accolto con grande interesse dall’amministrazione comunale di Albino che ha deciso di inserirlo, in accordo con i Dirigenti scolastici, nei programmi didattici di ogni istituto: primarie, secondarie e istituti superiori. Sono state stilate tre linee di lavoro per ogni fascia d’età.

 

Nella scuola primaria si terranno due incontri nella quale la presidente del comitato UNICEF di Bergamo presenterà ai ragazzi: 1) la “Convenzione Internazionale sui diritti dell’Infanzia” quando è nata e spiegherà ai ragazzi cosa è il codice civile e il significato della parola responsabilità. 2) il futuro dei bambini del mondo , le differenza tra i nostri giovani e i ragazzi di tutto il mondo e l’impegno di solidarietà che già da giovani è giusto dimostrare. Il corso alle primarie si chiuderà il 17 novembre con la visita guidata della mostra fotografica “ON THEIR SIDE” di Sheila McKinnon che riporta fotografie di bambini e bambine in tantissimi paesi per raccontare i loro diritti. Lo scopo di questo progetto è di spiegare anche ai bambini più piccoli che anche alla loro età deve maturare la consapevolezza di alcuni doveri che cresceranno di peso man mano che diventeranno adulti.

Nelle scuole secondarie di primo grado invece si entrerà nello specifico delle leggi con tre incontri. 1) la nascita della “Convenzione internazionale sui diritti dell’Infanzia” e la sua efficacia sulle leggi italiane. 2) responsabilità penale e responsabilità civile per i danni eventualmente causati ad altre persone, 3) la solidarietà, l’importanza di fare per gli altri, conoscere le situazioni del mondo e dei bambini che vivono senza diritti. Il corso delle scuole secondarie di primo grado si chiuderà il 18 novembre presso l’Auditorium con uno spettacolo/gioco con la partecipazione di Bruno Bozzetto. Ai ragazzi delle scuole medie che si trovano in un’età molto delicata e spesso non percepiscono la responsabilità a cui possono andare incontro per eventuali loro comportamenti illeciti, occorre spiegare con molta chiarezza il significato della responsabilità penale e della responsabilità civile.

Nell’istituto superiore Romero il corso, rivolto alle classi quarte, sarà ancor più dettagliato e specifico con quattro incontri. 1) La Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, la conoscenza del testo e del lavoro dell’UNICEF. 2) Campagna UNICEF “Uniti per i Bambini uniti contro l’AIDS” 3) gioco di cooperazione nel quale i ragazzi sono coinvolti nella realizzazione di un progetto come fossero collaboratori UNICEF sul campo. 4) la Sicurezza e la conoscenza dei propri diritti e doveri, le proprie responsabilità da minorenni, con annesse responsabilità dei genitori, e i propri doveri dal compimento del 18° anno.

Il corso dell’istituto Romero si chiuderà il 19 novembre in auditorium con la simulazione di un procedimento penale, con l’intervento di avvocati e magistrati di Bergamo, durante il quale i ragazzi saranno chiamati ad intervenire in qualità di giuria popolare.

Il progetto ritiene che, sia la cultura sulla prevenzione dell’AIDS, sia la presentazione attraverso il processo penale simulato, possano dare ai ragazzi la possibilità di comprendere fino in fondo i rischi a cui possono andare incontro per comportamenti non conformi al rispetto di se stessi e degli altri.

A chiusura di questo corso l’amministrazione comunale di Albino e l’UNICEF organizzano uno spettacolo il 20 novembre, giornata di anniversario de “La Convenzione Internazionale sui diritti dell’Infanzia”. Lo spettacolo vedrà la rappresentazione del balletto “Lo Schiaccianoci” che sarà tenuto dalla scuola di danza “On Stage” di Bergamo, diretta da Francesca Sperani ed Ermanno Rossi, ballerino di “Amici” della prima edizione, nominato testimonial UNICEF.

Il 2/3 ottobre 2010 si è tenuta la giornata nazionale dell’ORCHIDEA UNICEF, che quest’anno ha coinvolto più di 50 comuni della provincia. Grazie alla collaborazione dei volontari e ai contributi dei donatori l’evento ha permesso di raccogliere oltre 60.000,00 euro in provincia di Bergamo che andranno a sostegno dei programmi UNICEF per la sopravvivenza della prima infanzia in 6 Paesi dell'Africa occidentale e centrale.

L’UNICEF NON PUO’ DIMENTICARE I BAMBINI DEL PAKISTAN, NON DIMENTICARLI NEMMENO TU.
FAI LA TUA DONAZIONE A UNICEF!

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