Grandi pulizie sono previste sui sentieri collinari della Valle del Lujo. Alla luce dell’imminente stagione invernale, che chiude di fatto la pratica dell’escursionismo, praticato nell’Oltreserio albinese, in particolare alle falde del Monte Misma, da migliaia di escursionisti e camminatori della domenica, l’associazione ambientalista Monte Misma, affiliata alla Polisportiva Nuova Albinese, che opera nel settore della ricerca e della salvaguardia ambientale, chiama a raccolta i suoi soci e sostenitori per un , durante il quale verranno percorsi i sentieri che si sviluppano lungo i contrafforti seriani del Monte Misma, per ripulirli e sistemarli.

L’iniziativa, denominata “Weekend dei sentieri puliti”, prenderà il via sabato 20 novembre, per poi concludersi domenica 21 novembre, in collaborazione con alcuni giovani studenti universitari della facoltà di Scienze Naturali di Milano, che stanno studiando da tempo le emergenze floristiche dell’area.

Concreta anche la presenza della stessa Polisportiva Nuova Albinese, che da qualche anno ha aperto le proprie porte ad alcune associazioni che lavorano sul territorio per la valorizzazione dell’ambiente della Valle del Lujo (l’associazione Lujo in bici e la società pesco-sportiva Canne e Lenze).

“Crediamo molto nella tutela e nella salvaguardia del territorio – spiega uno dei volontari, Tino Tironi – Infatti, è da tempo che abbiamo redatto una mappa dettagliata degli itinerari naturalistici sul Monte Misma, partendo dalla Valle del Lujo: percorsi che permettono alle famiglie di camminare con facilità e in sicurezza all’interno di areali di grande pregio naturalistico. Molti sono battuti da centinaia di camminatori, come il Sentiero della Beata Pierina Morisini (Fiobbio), il Sentiero della Valottella (Abbazia), il Sentiero del Castagno (Casale), il Sentiero di Altino (Vall’Alta). Lo scopo del “weekend verde” è la pulizia dei sentieri collinari, troppo spesso ricettacoli di rifiuti, abbandonati dagli stessi escursionisti, ovviamente i più indisciplinati; e, se si riesce a rintracciare qualche contributo dagli enti locali, il ripristino degli stessi tracciati, magari con l’allestimento di segnaletica informativa e didattica”.

In questi anni, in verità, alcuni tratti di sentieri sono stati sistemati e resi fruibili a fini ricreativi e turistici. Merito soprattutto di alcune associazioni locali, come il gruppo alpini dell’Oltreserio, i volontari del Comitato della Camminata della Valle del Lujo e il Gruppo Culturale Amici di Casale, che ha realizzato il Sentiero del Castagno, all’interno di un vasto castagneto storico, ai piedi del Colle Gallo. Sentieri di media quota, facilmente accessibili e fruibili, anche da parte delle famiglie con bambini piccoli, che spesso però, proprio perché molto battuti dagli escursionisti sono spesso soggetti ad abbandoni incontrollati di rifiuti. Il gruppo Monte Misma interviene proprio per riportare all’antico splendore questi sentieri. Certo, servono maggiori mezzi e volontari, ma già alcuni risultati si stanno vedendo, come la recente pulizia dei sentieri in quota che corrono dal Passo del Colle Gallo al Monte Pranzà e alla Pozza di Misma.

Sara Nicoli