Articolo Maggioranza |
Coesione, lavoro ed unita d'intenti Questi tre elementi sono stati i punti fermi su cui il gruppo di maggioranza ha posto le basi per intraprendere il difficile cammino per amministrare il nostro comune. Elementi che in qualsiasi gruppo di persone che poco si conoscevano hanno avuto bisogno di tempo, confronto, dialogo continuo per poter maturare e crescere, nella consapevolezza di andare a creare le giuste prerogative per svolgere al meglio i compiti che il mandato amministrativo, consegnatoci dalle urne ormai un anno e mezzo fa, ci ha affidato.Punti forti, basilari questi, che ciascuno di noi ha cercato di rafforzare mettendo in campo la propria competenza, esperienza, voglia di fare per il bene di Albino e dei suoi cittadini, cercando di dare sempre il meglio di sé pur consci delle enormi difficoltà che un'Amministrazione deve affrontare giorno per giorno. In questo primo anno abbondante di governo molti sono stati i fattori che hanno limitato il campo di intervento (leggi rispetto del Patto di stabilita, forte rallentamento del mercato dell’edilizia con conseguente ricadute sugli oneri di urbanizzazione,ecc.) ma I'impegno e il lavoro profuso hanno dato comunque parecchi frutti che hanno toccato in modo evidente la vita quotidiana degli albinesi. Alcuni di questi interventi possono apparire “semplici” e di immediata visibilità come ad esempio la manutenzione dei cimiteri, l’inaugurazione della nuova piazza in Vall’Alta, il progetto del Mercato Agricolo, la realizzazione di ulteriori 40 parcheggi in zona stazione TEB, il ripristino della passerella alle scuole medie di Abbazia,l’aver creato proposte come il teatro domenicale per famiglie e la realizzazione del parco STRAdaGIOCARE. Altri possono apparire quasi invisibili come tutti quegli interventi a favore degli anziani, delle famiglie in difficoltà economica e più in generale a tutti gli aspetti riguardanti le politiche sociali. Altri ancora sono stati molto più complessi e faticosi nella loro realizzazione, dei quali si potrà valorizzare la portata solamente fra qualche tempo, come la risoluzione della viabilità relativa al nuovo centro Honegger, il PLIS di Piazzo, la realizzazione del nuovo impianto di potabilizzazione dell’acqua in Valle e altri ancora. Il raggio d’azione si è sviluppato in ogni settore della vita albinese e il tutto è stato ben sintetizzato nelle pagine centrali della edizione del mese scorso proprio su Paese Mio. Dispiace solamente che tutto il lavoro profuso non venga colto neppure in minima parte dalle minoranze. E’ vero, è il gioco delle parti, ma un po’ di onestà intellettuale bisogna aspettarsela anche dagli “oppositori”. Tutte le problematiche sono state sviluppate, sviscerate, condivise all'interno del gruppo con serietà, confronto, voglia di fare bene fino ad arrivare sempre ad una posizione unica, compatta e condivisa in tutte le sue sfumature e non calata dall'alto da una segreteria politica che ti fa ingoiare anche quello che non vuoi, o ti fa presentare mozioni di livello nazionale che poi il tuo alleato boccia in Consiglio Comunale. E' soprattutto questo punto, la coesione ed unita d'intenti che, probabilmente, ha dato e sta dando fastidio. Forse si aspettavano liti fratricide al nostro interno ma, purtroppo per loro, le cose vanno e andranno in modo diverso. II nostro intento è quello di lavorare sul territorio in modo concreto e ben visibile, mettendo in atto anche tutta una serie di dinamiche che sono state lontano da Albino per troppo tempo. Ad esempio le assemblee pubbliche, che nel mese di ottobre verranno riproposte come lo scorso anno, i gruppi di lavoro assessorile, tematici e di frazione dove tutti i cittadini sono invitati a partecipare, a dire la loro, a confrontarsi con altri cittadini e, perché no, anche con chi nel “palazzo” ha l’onere e l’onore di indicare le vie da seguire, le scelte da fare. Da un paio di settimane è attiva anche la nuova sede. E’ stata inaugurata quale punto centrale della tre giorni di festa che la Lista Civica PerAlbino e la Valle del Luio ha organizzato verso la fine di settembre. E’ stato un percorso non facile, ma molto importante per tutti noi quello di riuscire a definire il luogo destinato agli incontri, al ritrovarsi per programmare attività o anche solamente per incontrare le persone curiose di capire che cosa facciamo e come ci proponiamo. Anche la festa, nonostante il tempo non proprio clemente, è riuscita alla grande: è stato un momento atteso da tempo sia da noi “amministratori” sia dai nostri sostenitori per incontrarci,dialogare e divertirci. Ora affrontiamo i prossimi anni di mandato consapevoli della nostra forza e della coesione che ci contraddistingue, sempre pronti a metterci in gioco per una Albino migliore. |