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Un bel successo per la sfilata storica Stampa

Chi non ricorda la sfilata storica ottobrina del 2008, nell’ambito dei festeggiamenti della Madonna della Gamba? O quella del giugno 2009? Ora siamo alla terza puntata, meglio dire al terzo passaggio. E oramai si può dire che la Sfilata storica medievale è diventata un cult per Albino. Merito dell’Associazione Storica Medievale Culturale Città di Albino, presieduta da Angelo Milesi, che il 5 settembre scorso, nell’ambito della festa patronale di Sant’Alessandro di Comenduno, ha messo in scena un corteo storico di alto livello, regalando alle centinaia di spettatori che si sono allungati per le vie del centro storico, ma anche lungo via Roma, le atmosfere che si respiravano allora nei vari borghi storici di Albino. La sfilata ha visto la partecipazione di oltre 200 figuranti, in rappresentanza di diversi gruppi storici. Innanzitutto, il gruppo locale, che già a primavera aveva partecipato alla sfilata storica per il Palio di Città Alta, a Bergamo. Quindi, sono sfilati nobili, cortigiani, condottieri, soldati, tamburini, giullari e gruppi di popolani, espressioni del Gruppo Storico di Mapello, del Gruppo Promo Urgnano e degli sbandieratori di Mura di Palazzolo sull’Oglio (BS). Ad aprire il corteo, come condottieri a cavallo, un drappello di cavalieri: Alessandro Fassi, Valter Brunetti, Marco Stancheris, Osvaldo Persico e Jessica Brunetti. Il momento culminante della sfilata si è avuto davanti al Palazzo Municipale, quando il gruppo storico “La Corte di Teranis” di Terno d’Isola ha presentato un balletto cortigiano, con danzatori e musici. A spiegare il quadro nel contesto della storia albinese, lo speaker Alessandro Persico.

La sfilata, che ha ricevuto il patrocinio e il contributo del Comune di Albino, ha ricevuto apprezzamenti da parte del pubblico presente, che ha sottolineato la bellezza della coreografia, la ricercatezza dei costumi, la sobrietà del portamento dei figuranti, la severa eleganza dei cavalli e dei cavalieri, vero punto di forza della sfilata. “E’ da mesi che preparavamo questo evento – hanno spiegato alcuni figuranti sotto il palco allestito davanti al Municipio - All’opera costumisti, sarte, scenografi, falegnami e fabbri, che hanno il compito di confezionare gli abiti e le armi della sfilata, tratti da quadri o dipinti dell’epoca, ma anche da speciali siti Internet. Diversi i quadri che abbiamo allestito, fra cui un carro con il boia, con tanto di ceppo e mannaia”.

Ora la ”Associazione Storica Medievale Culturale Città di Albino” sarà impegnata il 26 settembre nella festa di Borgo Palazzo, a Bergamo. Il 6 e 7 novembre, invece, sarà a Verona, per la Festa dell’Agricoltura, a rappresentare una squadra di cavalieri romani e una legione.

Giuseppe Carrara

 

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