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Fedeli in festa per la Madonna della Gamba Stampa

Ancora una volta Desenzano di Albino fa festa e celebra la ricorrenza della Madonna della Gamba, in calendario sabato 9 ottobre. Tanti gli appuntamenti in locandina, sia dalle matrici religiose e devozionali sia dalle valenze più popolari. Infatti, la festa mariana è un appuntamento importante e di più alto spessore, non solo per il territorio albinese, ma anche dell’intera Val Seriana e, più in generale, della stessa Bergamasca: notevoli i flussi di fedeli, che sono solitamente migliaia, spinti da una forte motivazione devozionale.

Grande importanza, come sempre, nella più severa linea religiosa, verrà data alla solenne novena di preparazione, che prenderà il via mercoledì 29 settembre e si concluderà giovedì 7 ottobre: in programma, momenti di preghiera e di riflessione comunitaria, che arricchiscono sempre i pellegrini che giungono a Desenzano, per far visita al santuario mariano. Particolarmente seguite le Messe, per tutti i nove giorni, alle 8, alle 17 e alle 20, con le predicazioni di don Marco Perletti, ex-parroco di Fara Olivana. Tema di quest'anno: Maria, tesoro di virtù e sapienza: modello di ogni educatore cristiano. Durante tutta la novena rimarrà aperta in Oratorio la pesca di beneficenza.

Da segnalare che tutte le Messe delle 20 vedranno impegnato un sacerdote diverso e la Messa sarà accompagnata e animata da gruppi di volontariato diversi: don Claudio Forlani (29/09), don Gianmartino Lanfranchi (30/09), don Alessandro Martinelli (01/10), don Piero Zambelli (02/10) – domenica 3 ottobre, tre Messe: alle 11, don Davide Pelucchi, vicario generale di Bergamo; alle 15, don Giampaolo Mazza, nuovo parroco di Desenzano; alle 17, don Mario Girelli - don Ettore Persico (04/10), don Roberto Zanini (05/10), don Diego Berzi (06/10), don Giuseppe Locatelli (07/10).

Venerdì 8 ottobre, invece, vigilia dell'Apparizione, si entra nel vivo della festa: la Messa è alle 19.30, presso la chiesa della Ripa, presieduta dal nuovo parroco don Giampaolo Mazza. A seguire, la processione, con passaggio alla Ripa, davanti al Municipio e ritorno al santuario. Quindi, il bacio della reliquia e la benedizione sul sagrato. Alle 21, l'ormai tradizionale concerto del corpo bandistico di Albino e, alle 22, uno spettacolo di fuochi d’artificio.

Sabato 9 ottobre, Festa dell'Apparizione della Madonna della Gamba. Le Messe sono alle 6, 7, 8 e 9. La Messa delle 10.30, invece, sarà presieduta da mons. Luigi Bonazzi, nunzio apostolico in Estonia, Lettonia e Lituania.

Per la cronaca, il santuario del Miracolo è annoverato fra le chiese giubilari della provincia di Bergamo: è quindi possibile acquistare l'indulgenza plenaria, visitando il santuario, partecipando alla predicazione, accostandosi al sacramento della confessione e della comunione, ma soprattutto pregando.

Nella giornata di sabato 9 ottobre, via libera alla sagra, con centinaia di bancarelle che si allungheranno in viale Libertà e via Roma. E’ questo il momento ludico-ricreativo della Festa della Madonna della Gamba. Per tutta la giornata le strade vengono chiuse al traffico, per lasciare spazio alla gente, che passeggia per le vie e le piazzette del borgo, celebrando il rito della sagra popolare, che impone la passeggiata in centro, il via vai fra le bancarelle del mercato e l'acquisto quasi obbligatorio di dolci e giocattoli. Da segnalare che tutte le scuole di Albino sono chiuse.

Domenica 10 ottobre, poi, eccoci ad un altro momento importante della festa: il 152° anniversario dell’Incoronazione della Madonna: le S.Messe sono alle 6, 7, 8, 9; alle 10.30, Santa Messa presieduta dal vescovo emerito di Bergamo, mons. Lino Belotti.

Come detto, la Festa della Madonna della Gamba è un vero evento per la comunità di Desenzano, da sempre cara e devota alla sua Madonna. Ne sono una dimostrazione evidente e tangibile i tanti ex-voto che riempiono la cripta del santuario mariano: un vero campionario di grazie ricevute, manifestate alla Madonna con quadri, immaginette, lettere autografate, donazioni, oggetti di ogni tipo. Proprio nella cripta è obbligatorio fare un passaggio ulteriore, per ammirare il vestito della Madonna, almeno quello che sarà da lei indossato durante i giorni della novena, perché poi cambierà: è l’abito da sposa di Costanza Cerioli, poi diventata per i meriti acquisiti Santa Paola Elisabetta Cerioli. L’abito nuziale è stato donato al santuario, perché Costanza Cerioli era molto devota alla Madonna della Gamba, il 30 aprile 1838.

La devozione alla Madonna della Gamba, dunque, non conosce confini. Un legame di fede, di pietà e di devozione popolare che ha superato indenne, spesso rafforzandosi col tempo, il passaggio dei secoli. Una festa che ancora oggi si esalta, non solo nella sagra ottobrina, ma anche nei piccoli gesti quotidiani, nelle preghiere, nei silenzi di meditazione che vengono rivolti alla Madonna, perché il miracolo si rinnovi e le preoccupazioni trovino sempre una soluzione.

Ed ecco la storia del miracolo. L’Apparizione della Beata Vergine del Miracolo (la cosiddetta Madonna della Gamba) risale al 9 ottobre 1440. Ricorda un miracoloso evento: una ragazza, Venturina appunto, guarì miracolosamente dalle ferite riportate ad una gamba dopo aver pregato la Madonna. Una prima cappelletta fu eretta nel 1448, ma la chiesa assunse le attuali dimensioni soltanto dopo la ristrutturazione avvenuta nel XVIII secolo. Nel 1740 venne inaugurata sopra l'antica cappella una nuova chiesa più ampia, progettata da Giovan Battista Caniana, a navata unica. Nel 1797 vi fu aggiunto un campanile in stile rococò. Nell'abside, sono custoditi tre dipinti: l'"Annunciazione dell'Angelo a Maria" e la "Fuga in Egitto", di Francesco Capella, e l'"Apparizione della Madonna" di Carlo Ceresa; nella chiesa si trova inoltre il gruppo scultoreo dell'"Apparizione" di Andrea Fantoni.

Giovanni Birolini

 

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