Articolo Lista Rizzi |
Dopo un anno, la maggioranza ferma ancora ai blocchi di partenza. Doveva essere una cavalcata inarrestabile quella della nuova amministrazione di Luca, una marcia vittoriosa senza ostacoli. A loro dire le condizioni c’erano tutte: un’ottima squadra, idee e progetti validi, innovativi e in abbondanza. Gli Albinesi avrebbero subito colto la differenza tra la precedente amministrazione Rizzi, un’Armata Brancaleone abbandonata anche dal proprio movimento, e la nuova amministrazione degli arancioni, giovane, vivace, moderna, coesa, pronta a spaccare il mondo. Nel giro di un anno la città di Albino sarebbe stata rivoltata come un calzino, rimessa a nuovo, rivitalizzata da nuove idee e iniziative che avrebbero lasciato un segno nella storia del nostro comune. E invece…eccoci qua, dopo un anno, con un’amministrazione ancora inchiodata ai blocchi di partenza, con al suo attivo poco o niente. A fine settembre, come disposto dalla legge sugli enti locali, la maggioranza dovrà portare in Consiglio Comunale quelli che vengono definiti grosso modo “Gli equilibri di bilancio e la ricognizione sullo stato di effettuazione dei programmi per l’anno 2010” e solo allora avremmo in mano i dati effettivi di un primo anno di amministrazione arancione. Ma, anche senza questi dati e senza le relazioni degli assessori, qualsiasi cittadino albinese sarebbe in grado di vedere quanto è stato fatto o quanto non è stato fatto ad Albino. D’altra parte dietro agli aridi numeri ci stanno sempre delle azioni di governo e se il cittadino si disinteressa alle difficili tabelle di un bilancio comunale è comunque in grado di valutare se le opere sono state fatte o no, o se i servizi sono stati garantiti e perché no anche migliorati. Per cui, equilibri di bilancio o no, è sotto gli occhi di tutti quanto è stato fatto o forse sarebbe meglio dire quanto non è stato fatto. Ebbene sì, questa amministrazione non è stata in grado nemmeno di iniziare tutte quelle opere che l’amministrazione Rizzi gli aveva consegnato su un piatto d’argento, con progetto e completamente finanziate. Che fine ha fatto il ponte sul Serio, che fine ha fatto il nuovo palazzetto dello sport presso l’area del campo Falco, che fine ha fatto la pista ciclopedonale in Valle del Lujo, che fine hanno fatto i lavori di risanamento e ristrutturazione della Villa Regina Pacis a Comenduno, che fine ha fatto la Via San Rocco, che fine hanno fatto tutti gli asfalti?!?!?!?! E che dire delle opere previste nel loro primo Piano delle Opere Pubbliche, il famigerato POP 2010??? Che fine ha fatto la nuova scuola elementare di Comenduno??? Nulla, un vero e proprio libro dei sogni, così come lo aveva definito il nostro capogruppo Rizzi in Consiglio Comunale durante la sua approvazione, senza il nostro voto ovviamente. Ma si sa, come più volte sostenuto da questa maggioranza, il buon governo di un’amministrazione non è determinato solo dal numero delle opere pubbliche realizzate, ma anche e soprattutto da un insieme di iniziative e avvenimenti di carattere culturale, ludico, sociale e sportivo, perché come sostengono gli arancioni, e a buon ragione, Albino è fatta di persone, umanità e non solo edifici. Ma anche su questo fronte, che cosa c’è di nuovo rispetto a quanto messo in campo da anni dalle precedenti amministrazioni??? Poco o niente. Ma avete visto la brochure relativa alle iniziative estive? A parte la formula e la copertina veramente poco felici, con quella povera San Rocco sospesa su una fantomatica isola, tutte le manifestazioni e tutti gli appuntamenti riportati all’interno riprendevano come un copia e incolla i nostri già ben avviati e collaudati da tempo. Siamo proprio curiosi di scoprire cosa ha in serbo l’assessore alla cultura per l’ottobre culturale di Albino!!! Ovviamente noi come minoranze non sappiamo nulla, non siamo a conoscenza dei progetti o delle manifestazioni che verranno messe in campo; a che serve coinvolgere noi delle minoranze, ma volete mettere l’effetto sorpresa!!!!! Di certo, iniziative legate alla riscoperta e al rilancio della San Bartolomeo finalmente restaurata a dovere (finanziata con progetto esecutivo dall’Amministrazione Rizzi) dovremmo attenderle ancora un bel po’, per quanto l’amministrazione avesse garantito la fine lavori per lo scorso maggio e avesse previsto di imperniare tutti gli eventi culturali di ottobre attorno alla chiesa restaurata. In compenso ad Albino ci sono due grosse novità. La prima è rappresentata dall’inizio dei ciclopici lavori per la realizzazione di due mega rotonde a servizio del futuro centro commerciale tra il Pianto e il Cotonificio Honegger. L’altra novità ben pubblicizzata in questi giorni è l’apertura della nuova sede della Lista Civica di Luca; beati loro, ne hanno di risorse, noi come lista civica siamo costretti a trovarci nelle case del povero Rizzi e del povero Terzi, oppure per bar. Comunque sia è veramente interessante lo slogan che accompagna la kermesse attorno all’apertura di questa sede. Al di sotto di due arance si legge: Non giudicarla da fuori. Il succo è dentro! Sarà, che ne dite cari Albinesi??? Speriamo che trovino al più presto il giusto spremiagrumi per cavare questo succo e sbloccarsi dallo stato di inerzia in cui riversano, questo per il bene di Albino. |