In pensione il mitico bidello della scuola elementare di Albino
Lettera di ringraziamento da parte di tutto il personale della “F.lli Bulandi”

Caro bidello Lozza,

quante volte ha richiamato docenti e bambini con la mitica campanella ormai automatizzata, quante volte ha aperto la porta della scuola elementare “F.lli Bulandi”, quanti cartelloni, asticciole, avvisi ha appeso sulle pareti di aule e corridoi, quante fotocopie ha stampato per ogni insegnante, quante ginocchia sbucciate ha medicato!

Dal 10 luglio scorso si gode il meritato riposo.

Ci siamo già salutati con scherzi e finte pagelle alla cena di fine anno scolastico. E’ stata un’occasione gioiosa che però ha lasciato poco spazio ai veri sentimenti.

Ecco allora che è con tutto il cuore che la vogliamo ringraziare per la disponibilità e la competenza dimostrata in tutti i questi anni.

Ma come faremo senza il mitico Lozza che ritrovava ogni cosa anche salendo con la scala sul sottotetto o scendendo nei sotterranei della scuola e che girava con scope e spazzettoni, con ghiaccio e termometro, con chiodi e martello nel ruolo di tuttofare?

Ma no, non possiamo credere che lei non abbia lasciato nella sua scuola gialla un pezzo di cuore! In qualsiasi caso lei sarà sempre il nostro bidello Lozza e siamo sicuri che, anche grazie all’attestato di “custode ad honorem” rilasciato dalla Dirigente Scolastica e consegnatole in occasione della già citata pizzata di fine anno, la rivedremo presto.

Noi tutti ce lo auguriamo.

Grazie ancora

Da parte dei bambini, dei genitori, dei docenti, degli altri bidelli, del personale A.T.A., della Dirigente Scolastica e di tutti coloro che hanno avuto il piacere di collaborare con lei in questi anni