RACCOLTA DI R.S.U. FRAZIONE SECCA |
La sigla r.s.u. è l’abbreviazione di rifiuti soli urbani, che una volta comprendevano tutte le varie frazioni dei rifiuti: carta, plastica, lattine, organico ecc. Oggi nella frazione secca va conferito tutto ciò che non può essere differenziato. La raccolta della frazione secca dei r.s.u. avviene settimanalmente sull’intero territorio comunale nella giornata di giovedì. Dove porre la frazione secca dei r.s.u.: in sacchi di plastica trasparente o all’interno di contenitori svuotabili. I cassonetti/contenitori per lo svuotamento automatizzato devono essere dotati di attacco “a pettine” per poter essere agganciati ai mezzi addetti alla raccolta. E’ vietato e sanzionabile l’uso di sacchi neri. Che cosa si raccoglie: carta e plastica sporca e unta, contenitori in tetrapak, pannolini, gusci dei molluschi (cozze ecc.), lettiere di animali, mozziconi di sigarette e tutto ciò che non può far parte delle frazioni differenziate. Cosa non inserire: tutto ciò che può far parte della raccolta differenziata di carta e cartone, plastica, latte e lattine in acciaio e alluminio, vetro e organico. I giocattoli e i rifiuti voluminosi, detti “ingombranti”, vanno portati al centro di raccolta di via Partigiani n. 2 B. Dove finisce la frazione secca dei rifiuti solidi urbani? E’conferita all’impianto di incenerimento della società R.E.A. di Dalmine. N.B. Per ora gli involucri in tetrapak (poliaccoppiato formato da carta, plastica e alluminio) quali, ad esempio, le confezioni del latte, del vino e delle bibite, vanno inseriti nel sacco del giovedì. |