Per la prima volta il nostro Comune ha aderito ufficialmente alla Marcia per la Pace Perugia-Assisi promossa dalla Tavola della Pace nazionale in collaborazione con il Coordinamento degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani italiano.

Il significato

La Pace è un bene che deve essere coltivato continuamente, non si acquisisce una volta per sempre, ma ha bisogno di crescere nella gente come un valore necessario, vitale, che si realizza ai diversi livelli: da quello internazionale (quante guerre sono ancora in atto nel Mondo!!!), a quello che riguarda i rapporti tra le persone, la capacità di vivere la Pace nelle relazioni di tutti i giorni.

L’iniziativa

Da 49 anni la Marcia Perugia-Assisi è simbolo di tolleranza e occasione di incontro tra persone che credono nella necessità dell’educazione continua alla Pace. Nei giorni che hanno preceduto la Marcia si è svolto il Forum della Pace e il Meeting nazionale delle scuole “Cittadinanza e Costituzione” cui hanno preso parte più di 5000 persone, provenienti da scuole di ogni ordine e grado e da realtà associative, per riflettere su come tradurre la Pace nel quotidiano e intraprendere iniziative concrete sui temi della convivenza.

Alla Marcia hanno partecipato 100.000 persone e vi hanno aderito 337 tra comuni, province e regioni, 660 associazioni e 1165 scuole.

Gli eventi sono stati promossi in collaborazione con il Coordinamento degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, organismo rappresentativo di tante Amministrazioni comunali, cui ha aderito anche la nostra con atto del Consiglio Comunale del maggio scorso, che si prefigge di promuovere iniziative finalizzate ad accrescere sentimenti di conoscenza, rispetto, responsabilità.

I costi

La partecipazione alla Marcia NON E’ COSTATA NULLA AL COMUNE:

-ogni partecipante ha versato la quota di 20 € per il trasporto

-abbiamo provveduto personalmente a portare il gonfalone municipale per un tratto della Marcia senza far venire un vigile a Perugia per evitare i costi di trasferta e straordinario (tra andata e ritorno 26 ore)

L’adesione del Comune al Coordinamento degli Enti locali per la Pace e i Diritti Umani (che provvederà a svolgere iniziative sul nostro territorio in collaborazione con l’Amministrazione), è costata 500 € e non 1.100 € come sostenuto nell’articolo del PDL del mese scorso, né 2.000 € come riportato nella bacheca della Lega Nord fuori dalla biblioteca (ho già invitato il Capogruppo Arch. Mario Cugini a fare correggere … l’errore).

La Pace merita attenzione e cura, coltivarla è un impegno che vogliamo prenderci.

L’Assessore alle politiche sociali e familiari

Gerri Gualini

L’Assessore all’ecologia e ambiente

Lara Zanga