Questa iniziativa nasce con l’obiettivo di dare ai cittadini, grandi e piccoli, la possibilità di trovare spazi della propria città trasformati dal punto di vista estetico e pratico; immaginare e rivisitare luoghi e spazi del territorio rende possibile l’accoglienza alla famiglia ai bambini, ai giovani, ai non più giovani, per praticare o assistere a performances e attività inedite ludiche ricreative e artistiche.

Ci sembra importante trasformare, almeno per qualche ora o per un giorno (sarebbe meglio di più) la città alla quale siamo abituati: veloce, frenetica, o deserta in un luogo a misura di bambino, innanzitutto, ma più in generale a misura d’uomo (donna) di cittadino. Trasformare una piazza in un’opera d’arte o in un piccolo paese dei balocchi o ancora una strada in una sala da concerto, o in laboratorio creativo, sono alcune delle possibili azioni che trasformano lo spazio e il tempo, veramente a disposizione dei propri cittadini.

Coinvolgere le persone nell’uso del proprio territorio e del proprio tempo fa parte di quella buona pratica educativa a cui un’amministrazione pubblica dovrebbe tendere impegnandosi così a riempire di significato termini come cittadinanza attiva, comunità educante, competenza sociale, accoglienza.

La città può diventare spazio di incontro, di riflessione di protagonismo.

Il programma di Sabato 19 giugno, Ore 16,00 - 19,00

Performance di giovani artisti, giochi e laboratori creativi per bambini

Luoghi: Parco Finibondo a Bondo, Via Mazzini, Oratorio di Abbazia

Parco Servalli, Caccia al tesoro – Gruppo Scout d’Europa (dalle 16,30)

Junior Band – Piazza S. Anna

Marching Band itinerante per le vie del centro

Giochi, Danze Popolari e Stand dell’associazione Mamme del Mondo in piazza Libertà