Spiace vedere che, per poco, le minoranze abbiano abbandonato il vecchio ritornello: “rossi, cattocomunisti, bolscevichi che hanno instaurato il regime sovietico nella ridente cittadina di Albino”. Spiace perché un po' ci eravamo abituati. Soprattutto, spiace perché pare proprio che i toni si siano alzati e gli accostamenti cromatici abbiano lasciato il posto a ben altre etichette, come quelle di presunti favori che l'Amministrazione starebbe facendo alle cooperative (ovviamente rosse) che popolano la città di Albino. Perché, per chi non lo sapesse, se ad affidare in gestione un servizio è un'amministrazione di centro-destra, come è sempre successo, si parla di buona amministrazione, se invece è una lista civica, appoggiata in campagna elettorale anche da partiti di centro-sinistra, certamente non si può stare tranquilli.

Spiace, infine, apprendere che alcuni consiglieri di minoranza utilizzino strumenti quali blog o social network per rilasciare affermazioni al limite della denuncia – querela, dubitando della liceità delle azioni messe in campo dall'amministrazione o insinuando rapporti di favore tra l'amministrazione e le cooperative.

Tali comportamenti non sono certo un fulgido esempio di agone politico corretto e costruttivo, come spesso si sbandiera, ma anzi possono dar luogo a “pasticci giudiziari” che sarebbe meglio evitare.

Capiamo che il dover pagare una multa per disco orario scaduto, per non aver visto tre cartelli posizionati da un mese, possa creare qualche nervosismo.

Capiamo che il fatto di non essere al governo della città, a causa di una campagna elettorale fallimentare, possa esasperare coloro che sono in minoranza.

Capiamo, infine, il fatto che non sia facile un'azione di “disturbo” quando i dissidi interni nelle minoranze sono ancora ben radicati.

Certo, come hanno detto in alcune occasioni sia il consigliere Rizzi che Zanga D., questa maggioranza che vota sempre tutta unita allo stesso modo non aiuta!

Bei tempi quelli in cui in aula consiliare si respirava un gelo polare, con consiglieri di maggioranza che fino all'ultimo non si sapeva se avrebbero appoggiato o meno il loro sindaco!

Bei tempi quelli in cui tra il sindaco e molti suoi assessori c'era guerra aperta e spaccature che hanno portato all'espulsione dell'ex sindaco Rizzi dalla sezione locale della Lega Nord!

Si amministrava per il bene della segreteria di partito o per quello dei cittadini?

Ci teniamo a dire che il dibattito interno, su ogni singola posizione presa dai gruppi di maggioranza, porta ad una scelta condivisa e maturata dopo un attento ed a volte acceso dibattito interno. Perché dal confronto nasce la condivisione.

Pare, invece, che tra le minoranze questi confronti siano un pochino latitanti, con interpellanze presentate da Pdl e Lista Rizzi, senza che il gruppo della Lega abbia partecipato alla sottoscrizione. Come mai? Che sia un segnale di avvicinamento? Chissà che stavolta il Pdl riesca a trovare con largo anticipo il suo prossimo candidato sindaco. Di sicuro prendere tre posizioni diverse, come spesso accade in Consiglio (nell'ultima variante al Pgt la Lega era favorevole, Pdl si è astenuto e Rizzi ha votato contro) certo non aiuta.

Una cosa è certa: dover sempre giustificare i tagli che il governo del “fare” e del “federalismo” sta facendo, è sempre più difficile!

I gruppi di maggioranza hanno presentato nell'ultimo Consiglio Comunale due mozioni su temi molto attuali:

1- il taglio dei costi della politica effettuato dal Governo, che non ha minimamente intaccato le tasche dei nostri parlamentari, ma toglierà alle casse dei comuni italiani trasferimenti per 216 milioni di € nei prossimi tre anni!

2- il taglio del 53% ai fondi sociali dei Comuni da parte delle Regione! Quei soldi servono ai nostri Comuni per aiutare le famiglie in difficoltà e le persone che hanno perso il lavoro.

Nessuna delle due mozioni presentate ha avuto l'approvazione delle minoranze ed anzi il consigliere Zanga D. ha dichiarato che tali mozioni “sono solo una perdita di tempo”.

Infine, un piccolo aggiornamento su ciò che l'Amministrazione ha in cantiere. Vogliate perdonarci se non sono tutti centri commerciali, muri da mezzo milione di Euro o dozzine di villette costruite in mezzo alla montagna, senza parcheggi né collettamento.

Piazza di Vall'Alta: come sempre ripetuto è un'opera appaltata dalla passata Amministrazione, ma questa Amministrazione ha rivisto il progetto ed aperto il cantiere. I lavori termineranno entro l'inizio dell'estate.

Manutenzioni straordinarie strade (viabilità, ponticelli, asfalti, illuminazione e barriere): è stato stilato l'elenco completo e l'Ufficio Tecnico ha provveduto a dare il proprio parere di urgenza degli interventi. Le opere da fare sono molte di più dei fondi a disposizione, soprattutto in relazione al patto di stabilità, che impedisce di spendere. A breve, dopo il necessario e costruttivo confronto in commissione territorio, pubblicheremo l’elenco degli interventi in ordine di priorità.

Mercato agricolo: il progetto è stato concretamente avviato sabato 12 giugno, contornato da altri eventi di promozione già a partire da venerdì 11 giugno.

Viabilità Centro Honegger: stiamo definendo, con gli operatori, una proposta da sottoporre al vaglio della Commissione Territorio e dei cittadini albinesi, che in assemblea pubblica si sono dimostrati particolarmente attenti alla risoluzione di un problema che, chi ha autorizzato sia il PII Albino Prima, che il centro Michelangelo, non ha avuto il coraggio di affrontare.

Via Mazzini: sono stati coinvolti i Commercianti di Albino ed il comitato Sant'Anna per trovare una soluzione che sia il più possibile condivisa. L'obiettivo è restituire ai cittadini il centro storico, senza penalizzare il commercio.

Parcheggi stazione Teb: si sta per chiudere un accordo con Sab, Teb e Provincia per la realizzazione di ulteriori 40 posti auto nell'attuale zona di rimessaggio di Sab.

Sant'Anna: è in fase di stesura il nuovo piano integrato di intervento, che cerca di mediare tra i progetti del privato e le esigenze di tutela del centro storico, avanzate dal comitato di cittadini di Sant'Anna.

Collettamenti: diverse le segnalazioni ricevute nell'ultimo anno e riportate ad Uniacque ed a Nord Servizi. Quasi tutte risolte. Ultima in ordine di tempo quella adiacente la chiesa di Vall'Alta.

Piedibus: è stato fatto un primo esperimento anche presso le elementari della Valle del Luio, dopo aver steso un progetto condiviso con la direzione didattica, gli insegnanti e i genitori. Ora bisogna valutare cosa c'è da migliorare in vista della partenza ufficiale a settembre.

Piazzo: da subito ci si è attivati perché venga ripristinata la sentieristica per permettere che il “contenitore” P.L.I.S. venga riempito di contenuti e i cittadini possano riappropriarsi di uno spazio che appartiene a tutti.