Torneo di Nassiriya 2010 |
Si ripresenta con alcune novità il torneo di calcio Caduti di Nassiriya, l’ormai classico appuntamento sportivo, giunto alla sua settima edizione, che intende fare memoria dei Carabinieri, dei soldati dell'esercito e dei civili italiani e iracheni che sono morti a Nassiriya, nel novembre 2003, sotto i colpi del terrorismo. La manifestazione, che si disputerà domenica prossima 30 maggio, a partire dalle 9 del mattino, presso il campo comunale Rio Re, trova quest’anno la collaborazione di Fucina Group Bergamo, una società di promozione e organizzazione di eventi e spettacoli diretta da Antonio Sandri, che si è inserita nello staff organizzativo della Polisportiva Nuova Albinese, guidata da Alberto Carrara. Un connubio fervido, che ha permesso di far scaturire alcune novità rispetto alle edizioni precedenti, che vanno oltre il semplice aspetto sportivo, in questo caso calcistico, per guadagnare valenze di natura sociale e culturale. Infatti, da venerdì 28 maggio a giovedì 3 giugno, per esempio, si terrà una duplice mostra, sul tema (esposizione di documenti, oggetti, immagini e materiale vario sulla storia del Gruppo Sportivo dell’Arma dei carabinieri): una presso la sala di attesa della TEB di Bergamo; l’altra nell’atrio del Municipio di Albino. Sabato 29 maggio, poi, alle 10, presso il campo sportivo Rio Re partita di calcio fra la classe 3^A Igea dell’Isis Oscar Romero, che recentemente ha allestito un intervento didattico sulla vicenda di Nassiryia e la squadra dei Carabinieri. In serata, concerto itinerante di alcune bande bergamasche che sfileranno per via Mazzini, alle 18. Domenica, invece, il grande evento. A calcare il campo Rio Re, saranno le squadre dei Carabinieri, delle Guardie Penitenziarie, del 3° Reggimento Aves AQUILA di Orio al Serio e della Guardia di Finanza. Si partirà alle 9 del mattino, con le partite di qualificazione. Alle 11.30, S.Messa al campo e pranzo libero per Albino. Nel pomeriggio, a partire dalle 15, inizio delle finali del torneo quadrangolare di calcio. La finalissima è prevista per le 16.15. Le premiazioni alle 17.30, alla presenza della banda di Albino e di autorità militari, civili e religiose. “Sarà un torneo tutto - spiega il presidente della Polisportiva Nuova Albinese, Alberto Carrara – Un torneo di calcio con squadre soltanto militari, quale ulteriore segno del doveroso riconoscimento che la società civile deve dare a chi rischia la propria vita per difendere la Patria, il tricolore e la libertà. Proprio questi valori vanno sottolineati, affinché il torneo superi le sue valenze sportive, per diventare un momento di crescita sociale e culturale. Un’occasione tangibile di solidarietà ai familiari dei caduti”. La manifestazione, patrocinata dalla Provincia di Bergamo, dalla Comunità Montana Valle Seriana e dal Comune di Albino, vedrà la presenza anche di alcune associazioni, fra cui alcune sezioni alpine bergamasche e di Combattenti e Reduci. I contributi raccolti durante la manifestazione verranno devoluti in beneficenza. Gianluigi Facchinetti |