Apologia del carroccio albinese Chi sa di calcio non può capire, non sentire l'abilità tattica dei leghisti d'Albino. Calciatori navigati, parrucconi del campo da calcio. Accogliete cittadini musulmani? E noi vi piazziamo lì una mozione sul crocefisso. Presi in contropiede, ci si affanna a rincorrere la palla dimenticando l'azione impostata. é il calcio, si dirà.
La politica forse è un gioco a squadre, oggi vinco io domani tu. Ci si può buttare a terra e urlare all'arbitro per poi magari scattare in piedi e ributtarsi mezzo campo più in là, come il giovane del PDL il team leghista è più solido, meno personalistico. Sarà per la leadership dinastica della sua sezione che passa di padre in figlio, sarà per quel colore verde e quegli slogan sempre di tre parole, sempre sopra le righe, sempre contro, chi non conosce la fede ultrà non può capire i supporter padani. Chi se ne frega dei progetti annunciati, delle spiegazioni, dei motivi. Si aspetta l' inciampo, la parola sul quel tema lì e si urla. Non si sa nulla della questione ma è come la targa sbagliata dell'auto motivo sufficiente per sfasciarla. Col fubal. La lega salverà Albino. |