Se la fame morde e la Lega dorme, ci chiediamo quali iniziative concrete stia prendendo questa amministrazione a parte l’organizzare, per il tramite di pseudo associazioni, cooperative e sindacati a lei politicamente vicine, convegni sull’integrazione, sull’immigrazione e sui “nuovi muri”, creando lei stessa un nuovo inutile muro di cecità fra i veri problemi di Albino e quelli a lei imposti da retoriche e logiche di partito. Non pensiamo l’integrazione rappresenti un vero problema cogente. Ma quella calata dall’alto voluta dalla sinistra, fatta di razzismo al contrario, cioè quella che : “da agli immigrati ma toglie ai cittadini Albinesi!” invece si.
Non servono convegni filosofici per capire che se un extracomunitario pensa che tutto gli sia dovuto e che l’Italia sia il paese di cuccagna, sbaglia, e tanto più sbaglia se, per riuscire a sopravvivere, attratto dalle illusioni della sinistra, delinque. Non servono professori universitari, basta scendere per strada, parlare con la gente per capirlo. Ma forse a sinistra non lo sanno e preferiscono restare “nei palazzi” con saggi e dotti di turno che la pensano come loro. Le mani non sporchiamocele, devono aver pensato, tradendo tutto i loro elettorato. Cosa fa di nuovo per i lavoratori la lista Catto-Comunista “Per Albino” a parte che vendere utopie e scopiazzare, male, i vecchi progetti già messi in campo durante la passata amministrazione dalla Lega Nord? La risposta è semplice: Nulla! Un nulla oltremodo pesante stante i numerosi tagli alle politiche sociali ed all’incertezza e incapacità che regna sovrana fra i banchi della maggioranza Albinese. Infatti, ancora oggi non è dato sapere chi quest’anno potrà usufruire della “Fideiussione Casa”, ovvero del sostegno per le famiglie in difficoltà economica. Non vorremmo che, come sovente capita con la sinistra, si tolga ai cittadini di Albino che per anni hanno pagato le tasse sul territorio ed hanno prestato il loro lavoro per il bene comune, per dare a quanti, immigrati, magari anche irregolari, si trovano sul nostro territorio da poco tempo. Non si tratta di razzismo o xenofobia, sappiamo benissimo che la sinistra ci descriverà così, ma non ci spaventa; dicano di noi tutte le peggior cose, non è un problema, ma mai e poi mai venderemo gli albinesi per logiche di voto. Staremo al loro fianco per aiutarli tanto in materia di lavoro che sociale. Prima la nostra gente, i nostri lavoratori, i nostri giovani, i nostri disabili ed anziani, poi tutti gli altri. Non abbiamo presentato emendamenti al bilancio 2010 per il semplice fatto che, le principali opere pubbliche presentate da questa amministrazione erano le stesse precedentemente programmate dall’amministrazione leghista uscente, ed in seconda battuta perché solo così, stante i numeri in consiglio, si sarebbe potuto dare quel minimo messo a disposizione per quanti ora si trovano in difficoltà. Non vorremmo esser prevenuti e preventivi, ma semplicemente invitare l’attuale amministrazione a “dare” prima alla nostra gente ed ai nostri lavoratori, poi a tutti gli altri. Descrivono i loro successi in ambito sociale, successi del 2009; peccato ancora una volta scordino di attribuire i giusti meriti a chi ha davvero lavorato e non semplicemente riscosso il “guadagno delle fatiche altrui”. La Lega Nord lavora ed ha lavorato, bene, mentre il Pd - Lista Carrara riscuote e nulla più. Inutile che i signori amministratori cerchino di distrarci dai problemi reali portandoci a discutere in consiglio comunale di aria fritta e cose del genere, inutile, i problemi restano, così come resta l’ immobilismo e la totale incapacità di amministrare. Non chiediamo al Sindaco Carrara e Compagni di affrontare direttamente i problemi, ne cogliamo la scarsa propensione, ma quantomeno di abbozzare idee sulle quali discutere quello si. |